I pici con l'aglione e il tartufo: la videoricetta
La ricetta del gustoso primo piatto a base di aglione e tartufo
Una ricetta gustosa e di facile realizzazione, l'importante è saper dosare i sapori e avere una materia prima di ottima qualità
La ricetta dei pici all'aglione e tartufo nero
Per i pici
500 gr. Farina tipo 0
1/4 litro Acqua
Sale marino 1 pizzico
Scaldare l’acqua sui 45° circa, posizionare la farina sul piano formando la classica fontanella: impastare bene con movimenti energici. Le dosi possono varare secondo la tipologia delle farina non tutte assorbono la stessa quantità d'acqua. Se volete potete usare anche farina macinata a pietra o di grani antichi pur sempre però di grano tenero.
Lasciate riposare impasto almeno per un’ora e stendere l'impasto ad un'altezza di circa 1 cm. Da questo ricavatene delle strisce che poi dovranno essere assottigliate con le mani fino ad andare a formare degli spaghettoni irregolari. Altrimenti è possibile formare delle palline e tirare i pici sempre sfregandoli tra i palmi delle due mani.
Spolverare con semola o con farina di gran turco per non farli attaccare tra di loro.
Per la salsa
1 spicchio di aglione
25gr di tartufo nero scorzone
1 cucchiaio di pecorino stagionato grattugiato
Mezzo bicchieri di vino bianco
Pepe
Olio evo
Prendere e sbucciare uno spicchio di aglione, triturarlo e posizionarlo in una padella con dell’olio evo, mettete in una padella e unite il vino bianco: cuocete finché il vino non sarà evaporato del tutto.
A fiamma spenta grattugiate finemente con lama da mela il tartufo per 2/3, aggiungete un po’ di pepe al mulinello. Lasciate insaporire per una mezzora coperto sempre a fuoco spento.
Cuocete i pici in acqua salata come di consueto, saltateli nella padella mantecandoli con il pecorino grattugiato, servite affettando alla mandorlina il rimanente tartufo.
Video a cura di Oscar Covini, videomaker e fotografo che ha studiato scenografia e che realizza i suoi video seguendo uno storytelling che rispecchi i desideri dei committenti suscitando emozioni nello spettatore.