Fiori di sambuco e glicine fritti: la ricetta
Una ricetta che sfrutta le fioriture primaverili per un antipasto, o un dopo cena, fresco e particolare. Perfetto da abbinare ad un gin tonic
Dalla fine di aprile, con l'inizio della primavera, i giardini si colorano grazie alle fioriture di rose, glicini, margherite. Alcuni di questi fiori, chiamati eduli, sono commestibili e possono essere usati in cucina anche in varianti scenografiche, ma non meno gustose. Scopriamo come si possono friggere i fiori del glicine, del sambuco e della robinia.
Gli ingredienti
2 uova intere
250 ml latte intero
280gr di farina 00
1 cucchiaino da caffè di lievito da dolci
1 pizzico di sale
Zucchero semolato
Il procedimento
Fai una pastella con setacciando bene lievito e farnia. In una casseruola portare a temperatura l’olio. Immergere i fiori nella pastella, aspettate che siano dorati e croccanti. Lasciateli sgocciolare sulla carta assorbente e poi passateli nello zucchero semolato.
Ottimi da gustare con un gin tonic ghiacciato.