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Arte: i tesori di Firenze

Arte: i tesori di Firenze

A cura di A cura di Rosanna Bari (Giornalista pubblicista e guida turistica qualificata di Firenze)

La Cappella di San Luca o dei Pittori: restaurata da Friends of Florence

A cura di Rosanna Bari

L'Accademia delle Arti del Disegno, nata sulle ceneri della trecentesca Compagnia di San Luca a cui appartenevano i più grandi artisti di Firenze, fu fondata nel 1563 da Cosimo I e dai suoi collaboratori Giorgio Vasari e Vincenzo Borghini. Nel 1565, il priore del convento della SS. Annunziata, grazie all'interessamento del frate scultore Giovannangelo Montorsoli, donò alla nuova istituzione l'antica sala del Capitolo per realizzarne una cappella. Inizialmente intitolata alla Santissima Trinità, fu poi dedicata a San Luca, iconografo di Maria e patrono dei pittori. La cappella, utilizzata per importanti cerimonie e per le riunioni accademiche, fu anche luogo di culto degli artisti che lì furono sepolti. Al di sotto di essa, infatti, vi è una cripta-sacello sulla cui lapide, scolpita da Montorsoli, si legge il motto che celebra l'eternità dell'arte: "Floreat semper vel invita morte" (Fiorisca sempre anche a dispetto della morte).

Nella cripta vi sono i resti di illustri artisti di ogni epoca quali Jacopo Pontormo, Benvenuto Cellini e Lorenzo Bartolini. L'ultima sepoltura del 1987 fu quella di Rodolfo Siviero, presidente dell'Accademia e Ministro plenipotenziario per il recupero delle opere d'arte trafugate dai nazisti nella seconda guerra mondiale. L'aspetto odierno della cappella risale ai rimaneggiamenti ottocenteschi. Dal 1808, infatti, fu utilizzata come cappella privata dal vescovo napoleonico Eustache d'Osmond. Egli fece spostare l'ingresso e apporre al soffitto la tela di Luca Giordano: "Apparizione della Vergine a San Bernardo".

La decorazione delle pareti, esaltata dal recente restauro, mostra all'altare "San Luca che dipinge la Vergine", affresco di Giorgio Vasari. Nella parete opposta, di Santi di Tito, "Salomone ordina la costruzione del tempio di Gerusalemme". Sulla parete destra, la "Trinità" di Alessandro Allori e, di fronte, la "Sacra conversazione" di Jacopo Pontormo. I dipinti sono intervallati da dieci imponenti sculture di santi e profeti. Ancora oggi la cappella è utilizzata dall'Accademia delle Arti del Disegno per funzioni religiose legate all'Istituzione, e per celebrare la solenne messa nel giorno di San Luca.

Inaugurato lo scorso 26 maggio, il restauro "..ha restituito piena visibilità al cuore antico dell'Accademia..", così come afferma con grande emozione la presidente Cristina Acidini. Mentre, le parole di Simonetta Brandolini d'Adda, presidente di Friends of Florence, esprimono l'entusiasmo per l'importante lavoro svolto: "Aver sostenuto il restauro di questo luogo così bello e così importante per l'arte rappresenta per noi motivo di immenso orgoglio".
 

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La Cappella di San Luca o dei Pittori: restaurata da Friends of Florence

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