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Arte: i tesori di Firenze

Arte: i tesori di Firenze

A cura di A cura di Rosanna Bari (Giornalista pubblicista e guida turistica qualificata di Firenze)

Centro Storico

Il Battistero di Firenze: "il mio bel San Giovanni" di Dante

A cura di Rosanna Bari

San Giovanni Battista, patrono di Firenze, viene celebrato il 24 di Giugno. Figlio di Zaccaria e di Sant'Elisabetta, Precursore di Cristo, di cui era sei mesi più grande, fu uomo di profonda integrità morale. Morì a causa di Salomè, figlia dell'adultera Erodiade che, dietro istigazione della madre, chiese ad Erode la sua testa.

L'edificio a lui dedicato è l'antico Battistero, situato nel cuore religioso della città. Posto di fronte alla Cattedrale, in antico dedicata a Santa Reparata, oggi a Santa Maria del Fiore, il Battistero è l'edificio simbolo dello storico quartiere cittadino da cui prende il nome: il quartiere di San Giovanni.
Fu costruito tra il V e il VI secolo, su preesistenze di un tempio pagano dedicato a Marte, nobile testimonianza dell'antica origine romana di Firenze.

Dalla metà dell'XI e fino al XIII secolo, fu ampliato conferendogli l'imponente grandezza di cui oggi ammiriamo l'eleganza e il rigore stilistico, furono aggiunte la cupola e la scarsella, fu rivestito in marmo e arricchito da inserti marmorei di epoca romana. 

Delle tre porte bronzee, la più antica è la trecentesca Porta sud decorata da formelle con storie della vita di San Giovanni. La Porta nord, con scene del Nuovo Testamento, fu scolpita all'inizio del '400 da Lorenzo Ghiberti, poi autore della Porta est che guarda verso la Cattedrale, con l'innovazione di formelle più grandi che descrivono episodi del Vecchio Testamento. La porta è universalmente conosciuta come la "Porta del Paradiso", avendola Michelangelo così definita. Al di sopra, il "Battesimo di Cristo", scultura in marmo di inzio Cinquecento.

Dante fu qui battezzato al tempo in cui l'antico fonte battesimale, una grande vasca delimitata da un recinto, era posto al centro del Battistero, sovrastato dai preziosi mosaici duecenteschi della cupola. In basso a sinistra della Porta nord, troviamo una delle lapidi sparse nel centro di Firenze con citazioni della Divina Commedia, dove il Sommo Poeta definisce il Battistero "il mio bel San Giovanni".

Importante tradizione cittadina a cui fa da cornice il Corteo storico della Repubblica fiorentina, è quella dell'Offerta dei Ceri a San Giovanni, che si svolge la mattina del 24 giugno in Battistero. La cerimonia si conclude in Cattedrale con una Messa solenne.

Il Battistero di Firenze: "il mio bel San Giovanni" di Dante

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