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Giovedì, 28 Marzo 2024
Arte: i tesori di Firenze

Arte: i tesori di Firenze

A cura di A cura di Rosanna Bari (Giornalista pubblicista e guida turistica qualificata di Firenze)

Alluvione di Firenze: la mostra a cura del Gruppo fotografico "Il Grillo"

A cura di Rosanna Bari

"Avviene nel Quartiere 5 - Speciale alluvione 56 anni dopo", è il titolo della mostra fotografica allestita alla Biblioteca Filippo Buonarroti nella sede di Villa Pozzolini. Curata dal Gruppo fotografico "Il Grillo - BFI", è stata inaugurata venerdì 4 novembre alla presenza del presidente del Quartiere. Il 4 novembre 1966, durante un periodo di intense piogge e in seguito allo straripamento dell'Arno, la città fu tristemente travolta dalla furia dell'acqua che provocò tante vittime e il danneggiamento di gran parte del patrimonio culturale e artistico della città.

In quel drammatico giorno, oltre al centro storico si allagò anche il vasto territorio che oggi fa parte del Quartiere 5, in particolare le zone di Novoli, Peretola e Brozzi focus della mostra che, oltre al valore documentale ha lo scopo di rafforzare la memoria collettiva. L'esposizione sarà molto utile anche alle giovani generazioni per comprendere, in modo più dettagliato, quel tragico evento di cui hanno tanto sentito parlare.Accanto alle foto scattate durante l'alluvione e successivamente dopo, le foto in mostra mettono in evidenza e a confronto, le stesse zone oggi completamente trasformate. L'alluvione, però, non è ricordato soltanto per le devastazioni che provocò, ma anche per il grande aiuto e la solidarietà che, da tutto il mondo, si riversarono su Firenze: "...L'alluvione ha segnato alcune generazioni della nostra città, sia per gli aspetti tragici ma anche per il grande spirito di solidarietà tra le persone, da parte del Paese intero e della comunità internazionale...". Così come sottolineano le parole di Cristiano Balli, presidente del Quartiere 5 e Andrea Ciulli, presidente della Commissione Cultura.

Sergio Cipriani, invece, presidente del gruppo fotografico, ricorda ancora quei momenti con gli occhi di un adolescente: "...Sono trascorsi tanti anni dall'alluvione, ma il ricordo rimane indelebile per tutti coloro che ne furono testimoni... Anche io, nella leggerezza dei miei quattordici anni, contribuii allo sforzo collettivo aiutando i vicini, nonostante l'alluvione mi avesse portato via il bene più prezioso che avevo: la mia bicicletta rossa..".

La mostra, visitabile fino al 12 novembre, rappresenta un'importante testimonianza che focalizza l'attenzione su una zona periferica della città. E' un tassello di storia e di ricordi che va a completare, assieme a quelli degli altri quartieri, la storia di Firenze durante un momento drammatico che non sarà mai cancellato dalla memoria di tutti coloro che, quel momento, lo vissero coraggiosamente in prima persona.

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