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Salute

Ail e Cr Firenze per aiutare i piccoli pazienti ematologici

La Fondazione Cr Firenze ha risposto alla richiesta di Ail e ha donato un contributo che permetterà ai piccoli di essere seguiti nella massima sicurezza evitando così il rischio di contagio

Un aiuto alla sezione fiorentina di Ail (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma) da Fondazione CR Firenze per sostenere l’assistenza domiciliare ai piccoli pazienti ematologici seguiti nelle cure dall’Ospedale Meyer. Quest’anno, infatti, a causa del coronavirus, è venuto meno l’introito della campagna Uova di Pasqua che vede ogni anno i volontari dell'associazione impegnati nelle principali piazze e centri commerciali di Firenze e provincia. Così, per consentire il proseguimento di questo servizio così importante, l'associazione si è rivolta alla Fondazione CR Firenze e il contributo ricevuto consente ai piccoli di essere seguiti nella massima sicurezza evitando così il rischio di contagio.

Il servizio di assistenza infermieristica domiciliare pediatrica è nato nel 2008 in collaborazione e con la supervisione dell’equipe del servizio di cure domiciliari dell’Ospedale Meyer. I malati oncoematologici sono obbligati a lunghi periodi di cura che accrescono notevolmente il senso di disagio e solitudine derivante dalla malattia e i bambini, in particolare, soffrono ancora di più di questa situazione. 

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"E' importante - spiega Silvio Fusari, Presidente AIL Firenze - che i piccoli pazienti alloggino assieme ai familiari, a casa o nelle nostre strutture di accoglienza. E in un periodo come questo, dove è fondamentale che i pazienti immunodepresi non si espongano al rischio di contagio, anche solo recandosi in ospedale, il servizio è stato potenziato sia da parte del Meyer che del nostro personale, nelle Case di Accoglienza o al loro domicilio. Il contributo della Fondazione aiuta a coprire, almeno in parte, le recenti mancate entrate mantenendo in vita le nostre opere di assistenza". 
 
"Non potevamo non rispondere immediatamente - dichiara il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori - ad una urgenza così grave. In piena emergenza coronavirus ormai da settimane stiamo intervenendo, per quanto possiamo, ogni volta che dal territorio ci viene presentata una richiesta a cui siamo in grado di rispondere. E mai nella sua storia, come in questo drammatico frangente, la nostra istituzione si è sentita così orgogliosa di poter essere davvero utile e necessaria per la comunità di riferimento". 

Ail Firenze è stata fondata nel 1974 dal cavalier Vito Materi e dal professor Pierluigi Rossi Ferrini, già Vice Presidente di Fondazione CR Firenze. Attualmente conta oltre 500 volontari e oltre 200 soci sostenitori che riescono a garantire ogni anno circa 2.000 interventi medico-infermieristici per adulti e bambini. Per informazioni tel 055 4364273 - Per donazioni.

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