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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Salute

Bufale e covid: le fake news sfatate dal Ministero della salute

Le risposte del Ministero riguardo ad alcune delle bufale che in questi mesi hanno acceso il dibattito sui social e non solo: dal taglio della barba ai gargarismi con la candeggina

In questi mesi il coronavirus è stato al centro di ogni dibattito e se il confronto è sempre utile le falsità no. Le fake news (ovvero le notizie false) alimentano la paura e creano disinformazione. Le bufale circolano soprauttutto sul web - ma non solo - e riconoscerle non è sempre facile per questo è importante affidarsi a fonti istituzionali ufficiali e certificate per la ricerca di informazioni.

Bufale e risposte del Ministero

Le informazioni presenti in questa pagina sono verificate dagli Uffici competenti del Ministero della Salute e/o dell'Istituto superiore di sanità e sono basate su evidenze scientifiche/normative/documentazioni nazionali e internazionali disponibili alla data di pubblicazione di ogni notizia.

Di seguito l’elenco delle fake news più frequenti.

1. Fare gargarismi con la candeggina, assumere acido acetico o steroidi, utilizzare oli essenziali e acqua salata protegge dall’infezione da nuovo coronavirus.

FALSO! Nessuna di queste pratiche protegge dal COVID-19 e alcune di queste sono pericolose per la salute.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

2. Tagliarsi la barba evita il contagio

FALSO! La bufala nasce da una sbagliata interpretazione di una infografica del CDC dedicata alla sicurezza sul lavoro per il corretto utilizzo delle mascherine.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

3. Il coronavirus rende sterili, soprattutto gli uomini

FALSO! Non ci sono evidenze scientifiche che l’infezione da nuovo coronavirus causi sterilità maschile o femminile.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

4. Se vieni contagiato dal nuovo coronavirus, te ne accorgi sempre

FALSO! La malattia Covid-19 può dare luogo in alcuni casi ad una sintomatologia simile a quella di altre malattie respiratorie come l'influenza e il raffreddore comune, con tosse secca, febbre, stanchezza; in altri casi si manifesta con sintomi diversi, diarrea, iperemia congiuntivale, mal di gola, dolori muscolari, naso che cola, fino ad arrivare a difficoltà respiratorie e polmoniti. Inizialmente e generalmente questi sintomi sono lievi, pertanto è possibile non accorgersi subito della loro comparsa.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

5. I bambini non rischiano di essere contagiati dal nuovo coronavirus

FALSO! I bambini non sono immuni all'infezione da nuovo coronavirus. Anche loro possono essere infettati e sviluppare la malattia Covid-19, anche se ci sono stati relativamente pochi casi segnalati tra i bambini.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

6. Gli animali domestici possono trasmettere il virus

FALSO! Non esiste alcuna evidenza scientifica che gli animali domestici, quali cani e gatti, possano contrarre il nuovo coronavirus e trasmetterlo all'uomo. Come regola generale di igiene si consiglia però di lavarsi bene le mani con il sapone dopo il contatto con gli animali, comune prassi per proteggersi da altri microrganismi che possono invece essere trasmessi dagli animali all'uomo.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

7. Il nuovo coronavirus è un ceppo di virus dell'influenza che è mutato

FALSO! I coronavirus sono una famiglia di virus che possono infettare l’uomo e trasmettere diverse malattie. Il virus Sars-CoV-2, che provoca la malattia denominata Covid-19, mostra alcune somiglianze con altri virus, quattro dei quali possono causare normali raffreddori. Osservati al microscopio i cinque virus mostrano una conformazione simile, che sfrutta le proteine (spike) dalla forma appuntita per infettare le cellule umane.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

8. Al rientro in casa bisogna sempre lavarsi i capelli e gli indumenti indossati

FALSO! Con il rispetto della distanza di almeno un metro dalle altre persone è poco plausibile che i nostri vestiti, o noi stessi, possano essere contaminati da virus in una quantità rilevante. Tuttavia, sempre nel rispetto delle buone norme igieniche, quando si torna a casa è opportuno riporre correttamente la giacca o il soprabito senza, ad esempio, poggiarli sul divano, sul tavolo o sul letto.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

9. La suola delle scarpe porta sicuramente il virus in casa e trasmette l’infezione

FALSO! Attualmente non è noto il tempo di sopravvivenza del virus in luoghi aperti. In via teorica se si cammina con le scarpe su una superficie in cui una persona infetta ha espulso secrezioni respiratorie come catarro, ecc. è possibile che il virus sia presente sulla suola delle scarpe e possa essere portato in casa. Però normalmente il pavimento non è una delle superfici che tocchiamo, quindi il rischio è trascurabile. Se in casa ci sono bambini si può mantenere un atteggiamento prudente nel rispetto delle normali norme igieniche, togliendosi le scarpe all’ingresso in casa e pulendo i pavimenti con prodotti a base di cloro all’0.1% (semplice candeggina o varechina diluita).

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

10. Pane fresco o verdure crude possono essere contaminate dal nuovo coronavirus e trasmettere sicuramente l’infezione a chi li mangia

FALSO! Attualmente non vi sono informazioni sulla sopravvivenza del nuovo coronavirus sulla superficie degli alimenti, ma la possibilità di trasmissione del virus attraverso il pane fresco, o altri tipi di alimenti è poco probabile, visto che la modalità di trasmissione è principalmente attraverso le goccioline che contengono secrezioni respiratorie (droplets) o per contatto. Chiaramente chi manipola il pane, e gli alimenti in generale, deve rispettare le regole igienico sanitarie: lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone per almeno 40-60 secondi prima di toccare gli alimenti, usare un fazzoletto usa e getta per coprire bocca e naso in caso di tosse e starnuti e lavarsi le mani subito dopo.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

11. Gli extracomunitari sono immuni all’epidemia grazie al vaccino contro la Tubercolosi

FALSO! Il vaccino per la Tubercolosi non ha nulla a che vedere con il Coronavirus: la TBC è dovuta ad un batterio e non a un virus. Si ricorda che le malattie possono fare ammalare chiunque indipendentemente dalla loro etnia.

(Ultimo aggiornamento 26 marzo 2020)

12. I farmaci antivirali prevengono l’infezione da nuovo coronavirus

FALSO! Non ci sono evidenze su una loro azione preventiva.

(Ultimo aggiornamento 20 marzo 2020)

13. Mangiare aglio può aiutare a prevenire l’infezione da nuovo coronavirus

FALSO! L'aglio è un alimento con alcune proprietà antimicrobiche ma non ci sono evidenze di azione preventiva nei confronti del nuovo coronavirus.

(Ultimo aggiornamento 20 marzo 2020)

14. Bere tanta acqua lava il virus dalla vie aeree e lo spinge nello stomaco dove viene distrutto dall’acido

FALSO! L’acqua non lava via il virus e non serve per prevenire il contagio.

(Ultimo aggiornamento 20 marzo 2020)

15. Bere acqua o bevande calde uccide il virus

FALSO! Il virus è in grado di resistere e replicarsi alla temperatura corporea che è di circa 37°.

(Ultimo aggiornamento 20 marzo 2020)

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