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Attualità Centro Storico / Piazzale degli Uffizi

Uffizi: la nuova sala di Leonardo | FOTO

Un allestimento lineare fa risaltare i capolavori di Leonardo

Gli Uffizi aprono al pubblico la nuova sala di Leonardo, un mese dopo l'apertura di quella di Raffaello e Michelangelo. Non è un caso che queste inaugurazioni siano a così breve distanza, i due ambienti infatti sono separati solo dal Recetto delle iscrizioni, un "corridoio" che rievoca l'allestimento voluto da Cosimo III dei Medici e realizzato da GiovanBattista Foggini alla fine del Seicento.

Nella sala numero 35 nell'ala ovest delle Gallerie si possono ammirare in tutta la loro bellezza il Battesimo di Cristo, l'Annunciazione e l'Adorazione dei Magi restituita dall'Opificio delle pietre dure - che l'ha restaurata - a fine del marzo 2017 dopo 5 anni di lavoro. Le tre opere risalgono al periodo tra il 1475 (anno in cui iniziò il Battesimo) e il 1482 quando l'artista si trasferì a Milano lasciando incompiuta l'Adorazione dei Magi.

Uffizi: la sala di Leonardo ©Gobo

Amici degli Uffizi e Friends of the Uffizi sono stati fondamentali per la realizzazione della nuova esposizione che si distingue - come già quella di Botticelli, Caravaggio, Raffaello e Michelangelo - per un'attenta ricerca tecnologica e di design delle teche che contengono i dipinti da parte dell'architetto e curatore del patrimonio architettonico del museo, Antonio Godoli. Le teche vetrate, che mantengono la condizione climatica ottimale, permettono di osservare i capolavori da vicino, riuscendo a notare i dettagli più piccoli.

Uffizi, l'Adorazione dei Magi di Leonardo come non l'avete mai vista | FOTO

La sala di Leonardo e quella di Michelangelo e Raffaello celebrano un periodo unico per la storia dell'arte: quando a Firenze vissero e dipinsero a distanza di pochi anni tre dei più grandi artisti del Rinascimento italiano. 

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