La partita del cuore del Rugby Florentia: una doccia e un pasto caldo per i più bisognosi
La società sportiva da metà aprile ha aperto i suoi spogliatoi e la sua palestra per aiutare i senza fissa dimora
Il Rugby Florentia è tornato in campo, ma non per giocare. La meta della partita è aiutare i più bisognosi. Da metà aprile, infatti, hanno aperto i loro spogliatoi e palestra per offrire ristoro alle persone in condizioni di difficoltà economiche e sociali.
Tre giorni a settimana, il lunedì, mercoledì e venerdì (i servizi erano garantiti anche ieri 1 maggio), circa 40 persone possono lavarsi, farsi la doccia, cambiarsi e prendere un pasto caldo. La società sportiva, in collaborazione con la Caritas, offre prodotti per l’igiene personale, asciugamani e biancheria intima per uomini e donne, e si occupa anche del lavaggio degli asciugami. Rugby Florentia ha messo anche a disposizione i propri pulimini e provvede alla sanificazione degli ambienti con i detersivi forniti dalla Caritas.
Giocatori, genitori di piccoli sportivi e volontari nei tre giorni di apertura forniscono assistenza a chi ne ha bisogno, rispettando le misure e le distanze di sicurezza. Oltre a questo, la società sportiva mette a disposizione i propri pulmini e provvede alla sanificazione degli ambienti con i prodotti forniti da Caritas.
"Noi saremo a disposizione per aiutare chi ha bisogno fino a fine emergenza - afferma Giuseppe Moncada, responsabile di Rugby Florentia. Quando abbiamo capito che dovevamo fare qualcosa ci siamo proposti all'assessore Vannucci e a Dormentoni, presidente del Quartere 4. Era l'unico modo per metterci in gioco. Da sempre la nostra associazione cerca di dare una mano, ad esempio a inizio anno avevamo organizzato un torneo contro il bullismo. Se dopo questo periodo di necessità ci fosse ancora bisogno del nostro aiuto noi ci saremo".