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Carabinieri: commemorato il sacrificio dei "martiri di Fiesole"

Nel 78esimo anniversario. Giovanissimi, si offrirono ai tedeschi in cambio dei civili rastrellati. Furono fucilati

Questa mattina, a Fiesole, si è tenuta la cerimonia di commemorazione dei carabinieri Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, in occasione del 78° anniversario del loro sacrificio.

Il 12 agosto 1944, giovanissimi e in servizio alla stazione di Fiesole, essi non esitarono a consegnarsi alle truppe tedesche, nella consapevolezza che sarebbero stati fucilati, al fine di assicurare salva la vita di dieci civili tenuti in ostaggio e destinati a una rappresaglia.

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Dopo la lettura della motivazione della medaglia d’oro al valor militare “alla memoria” concessa ai tre caduti, il vice comandante della legione carabinieri “Toscana”, colonnello Ruggiero Capodivento, ha deposto un cuscino di fiori ai piedi del monumento dedicato alla loro memoria.

A seguire, un momento di raccoglimento con la benedizione del vescovo di Fiesole Stefano Manetti, accompagnato dal capo servizio assistenza spirituale della legione, don Pietro Folino Gallo.

Alla cerimonia erano presenti le massime autorità dell’Arma locale, il sindaco di Fiesole, Anna Ravoni, l’ispettore regionale dell’associazione nazionale carabinieri, generale Luigi Nardini, una rappresentanza della legione carabinieri “Toscana” e alcuni dei familiari dei tre caduti.

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