Firenze Rocks: Eddie Vedder e il concerto a lume di luna
Con Cross River suonata al pianoforte Eddie Vedder in camicia e jeans ha scelto di iniziare il suo concerto al Firenze Rocks
Con Cross River suonata al pianoforte Eddie Vedder in camicia e jeans ha scelto di iniziare il suo concerto al Firenze Rocks. Dopo l'incantesimo del 2017 il frontaman dei Pear Jam ha conquistato nuovamente il pubblico della Visarno Arena.
Con la chitarra ha eseguito alcune delle sue canzoni più belle, accompagnato talvolta dal quartetto d'archi, e qualche cover omaggiando i Pink Floyd, The Clash, Neil Young. A fine concerto l'amico Glen Hansard, che lo ha preceduto alle 20:00, è tornato sul palco per suonare insieme.
Far Behind, Just Breathe, Can’t Keep, Sleeping By Myself, Guaranteed, Black si susseguono una dopo l'altra sotto la luce della luna piena. Eddie beve del vino e lo offre anche al pubblico.
Tra Vedder e l'Italia c'è una storia d'amore che dura ormai da anni, a Firenze nel 2017 ha suonato per il maggior numero di spettatori come solista. Eddie ama l'Italia e l'Italia ama Eddie. Il 17 giugno sarà a Barolo per il Collisioni Festival.
Sul palco durante la giornata si sono esibiti Nothing but thieves; The Struts, The Amazon, Jameson Burt.
La scaletta
Cross River
Elderly Woman Behind the Counter in a Small Town
I Am Mine
Brain Damage (Pink Floyd) + Immortality
Wishlist
Indifference
Wildflowers (Tom Petty cover)
Far Behind
Just Breathe
Can’t Keep
Sleeping By Myself
Guaranteed
Black
Parting Ways
Should I Stay Or Should I Go (The Clash)
Porch
Alive
Unthought Known
Better Man
Sleepless Nights (Everly Brothers)
Song of Good Hope (Glen Hansard)
Society (Jerry Hannan)
Hard Sun (Indio)
Rockin’ In The Free World (Neil Young)
