rotate-mobile
FirenzeToday

Arrivano anche a Fucecchio i “progetti del cuore”

La conferenza stampa presso l’Arciconfraternita della Misericordia di Fucecchio per attivare il progetto che renderà disponibile un Fiat Doblò destinato al trasporto delle persone diversamente abili

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

Arriva anche nel Comune di Fucecchio il supporto de “I Progetti del Cuore”, volto a sostenere la popolazione che si trova in difficoltà. Per la prima volta, l’Arciconfraternita della Misericordia riceverà in dotazione un Fiat Doblò, per facilitare gli spostamenti delle persone che vivono in stato di necessità, bambini, anziani e persone diversamente abili. La conferenza stampa per la presentazione del progetto si è tenuta giovedì 3 febbraio presso la sede dell’Arciconfraternita a Fucecchio, in corso Matteotti 30 alla presenza del Governatore Dott. Mario Lupi, dei volontari e dei dipendenti dell’associazione e di Sportelli Gianni incaricato di Progetti del Cuore per la presentazione del progetto nelle attività. Durante l’incontro è stato evidenziato l’impegno de “I Progetti del Cuore” a rendere disponibile per la comunità un mezzo attrezzato e gestito in maniera integrale: dall’allestimento per il trasporto dei diversamente abili, alla gestione delle spese (come, ad esempio, l’assicurazione compresa di copertura kasko). L’Arciconfraternita della Misericordia è un’associazione con chiara identità cattolica, nata il 25 marzo 1606 nel periodo della peste e che conferma la sua vocazione in questo periodo di emergenza sanitaria e quella di Fucecchio è sicuramente una tra le più antiche della Toscana. Alla base del lavoro svolto da personale volontario e dipendente c’è il servizio di trasporto mediante delle vetture che sono attrezzate per offrire un determinato tipo di servizio a persone diversamente abili o con difficoltà deambulatorie, con difficoltà a raggiungere gli ospedali, i centri di cura e gli hub vaccinali. “Aiutare i poveri e i bisognosi, quelli che il nostro Papa chiama ‘gli ultimi’ è alla base del nostro statuto - spiega il Governatore Dott. Mario Lupi - è la nostra vocazione. Per esempio, all’inizio del periodo pandemico, nel gennaio 2020, abbiamo mandato un nostro mezzo attrezzato sui territori di Bergamo e Milano. Serviva un aiuto concreto e con il nostro personale siamo andati nelle zone più colpite della pandemia per una quindicina di giorni a prestare il nostro servizio”. Da qualche mese l’Arciconfraternita della Misericordia gestisce una mensa destinata a chi è in difficoltà che, attraverso il percorso con i centri socio-assistenziali, possono godere di un pasto caldo, di riparo e di conforto. “Il rapporto con ‘I Progetti del Cuore’ è di straordinaria importanza. Questo mezzo per noi è fondamentale - dice il Dott. Lupi -. Disporre di un mezzo del genere ci aiuta a essere più efficienti in materia di supporto alle persone che hanno bisogno offrendo il nostro aiuto a persone diversamente abili e che vive in stato di difficoltà, attraverso un mezzo attrezzato che offre un servizio importante dal punto di vista socio-sanitario. Ci permette di raggiungere i centri per le visite mediche e gli ospedali. In media facciamo da 15 a 20 viaggi giornalieri coprendo il comune di Fucecchio e i territori limitrofi, dalla Valdarno alla Val d’Elsa”. A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, testimonial de “I progetti del Cuore” che ha presentato l’iniziativa. “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile verso chi ha bisogno. Con questa iniziativa si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili. Quello che mi ha spinto verso “I Progetti del Cuore” è senz’altro la vocazione di iniziative come questa. Voler contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Sarà proprio grazie alla partecipazione della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società incaricata “Progetti del Cuore Società Benefit srl” si occuperà di informare i titolari della attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arrivano anche a Fucecchio i “progetti del cuore”

FirenzeToday è in caricamento