Sesto Fiorentino, SEL: "Bene la scelta delle primarie. Ora attendiamo di conoscere gli altri candidati"
Durante la riunione di ieri Sel ha chiesto di abbassare la soglia di spesa per ogni candidati per dare un segnale di sobrietà visto il momento di crisi economica che il paese sta attraversando
All'uscita del nome di Sara Biagiotti come candidato sindaco a Sesto Fiorentino, durante la riunione della componente renziana corrisponde il massimo silenzio da parte dell'altra componente del Pd più vicina all'attuale sindaco.
Ma c'è qualcuno che parla ed è Sinistra Ecologia e Libertà che in una nota stampa prendono atto “della disponibilità e della volontà di tutti i partiti della coalizione di centrosinistra che governa Sesto Fiorentino di voler svolgere le primarie per la selezione del candidato sindaco alle prossime amministrative”, ma allo stesso tempo avvertono che “le primarie non salteranno”.
“Dare la parola ai cittadini che si riconoscono nel centrosinistra – si legge nella nota - è il viatico migliore verso una campagna elettorale in cui la coerenza e la chiarezza delle persone e delle posizioni rappresenteranno uno degli elementi cruciali di scelta per le elettrici e gli elettori".
Alla assemblea di ieri sera, hanno partecipato anche i rappresentanti di Sel che hanno chiesto di abbassare il più possibile il tetto delle spese ammesse per ciascun candidato, per dare un segnale di sobrietà in un momento di diffusa difficoltà economica”.
"Adesso attendiamo di conoscere i nomi e i programmi - si legge in chiusura di nota - dei candidati espressione delle altre forze del centrosinistra che sfideranno Maurizio Quercioli il prossimo 9 marzo. Siamo fiduciosi, nell'interesse delle elettrici e degli elettori, che già a partire da questo fine settimana lo scenario possa finalmente chiarirsi".
