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Il LaMMA partecipa al recupero del relitto della Costa Concordia

Sono 300 giorni che i tecnici del laboratorio forniscono previsioni metereologiche e rilevazioni marine per coordinare le operazioni di recupero

Le previsioni meteo per il recupero della Costa Concordia o come lo chiamano gli addetti ai lavori il parabucklin sono made in Sesto Fiorentino. Infatti è il laboratorio meteorologico LaMMA del Polo Scientifico che da 300 giorni svolge il servizio meteorologico su cui si sono basate e si stanno basando le operazioni di recupero in queste ore.

Il servizio di previsioni meteorologiche realizzato dal Consorzio LaMMA ha accompagnato tutte le fasi dei lavori dall'inizio dell'emergenza, ed in questo momento diventa ancora più determinante.

Il consorzio ha reso disponibile un previsore di presidio nella sala operativa Salvage Room presso l’isola del Giglio, che sta valutando in queste ore la situazione a stretto contatto con i tecnici delle imprese impegnate nella rimozione della nave e col supporto dei previsori del LaMMA dalla sala meteo di Firenze.

La strumentazione messa a disposizione delle operazione di recupero ha usato i modelli atmosferici e di moto ondoso ad alta risoluzione (fino a 3km) operativi presso il LaMMA, nonchè di strumenti di osservazioni delle condizioni atmosferiche e dello stato del mare nell’area del Giglio come il radar meteo-marino, anemometri e boe ondamentriche.

Un servizio reso possibile dalla presenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, di un gruppo di meteorologi nella sala operazioni del quartier generale della Titan Micoperi all'hotel Demos a Giglio Porto. Ogni giorno un previsore del LaMMa porta il suo contributo sedendo al tavolo tecnico dove vengono decise le linee operative. Una presenza supportata da una strumentazione composta da due stazioni di meteo (una a Giglio Porto, una a Giglio Castello), un'altra dedicata ai movimenti marini e una postazione dove vengono elaborati i dati.

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