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Sesto Sesto Fiorentino

Elezioni a Sesto Fiorentino: Muscas punta sulle due ruote

Firmato un patto per la mobilità sostenibile con l'associazione Sesto Bici dove si prevede il 15% delle risorse destinate alla mobilità ciclistica

Continuano gli incontri del candidato sindaco di Sesto Fiorentino Fabrizio Muscas del Movimento Sesto 2014 in vista delle prossime amministrative. Ieri sera infatti il candidato ha firmato il patto per la mobilità ciclistica promosso dall'associazione Sesto Bici.

Uno degli impegni che Musca si è assunto è quello di destinare alla mobilità ciclistica il 15% delle risorse disponibili per il comparto viabilità/trasporti. Assieme a questa anche un programma di promozione della cultura della mobilità sostenibile a partire dalle scuole. Il tutto completando i collegamenti ciclabili tra le varie zone della città e quelli tra il territorio sestese e gli altri comuni limitrofi.

L'idea è quella di ricalcare l'esempio, ormai diventato un successo ed un vero e proprio stile di vita della grandi capitali internazionali. Da Londra a San Francisco, a Bruxelles per arrivare alle nostra città virtuose come Ferrara e Reggio Emilia tutti in bicicletta grazie alla riorganizzazione del centro cittadino.

Il patto è stato firmato alla presenza del referente della sezione locale dalla FIAB Sesto In Bici Paolo Covelli e prevede l'impegno esplicito di Muscas a a realizzare, entro il primo anno di mandato, in caso di vittoria alle amministrative di maggio, gli obiettivi posti come prioritari dall’associazione.

Primo punto il collegamento ciclabile tra il centro di Sesto ed il Polo Scientifico e poi anche con Firenze mediante la realizzazione dell'ultima tranche di pista ciclabile lungo via Pasolini via del Termine. A seguire subito un altro percorso per le due ruote quello che collegherà Quinto/Castello a Ragnaia/centro.

Muscas patto mobilità ciclabile

Nell'accordo siglato c'è anche l'istituzione di una giornata annuale dedicata all'argomento per cercare di incentivare l'uso delle due ruote.

Nell'intesa si parla anche di obiettivi programmatici a medio lungo termine quali: entro i primi 3 anni la realizzazione completa di almeno 3 direttrici portanti, Neto-Castello, Campi Bisenzio-Rifredi/Novoli e Colonnata- Osmannoro, e la formalizzazione della “Zona 30”, con interventi di moderazione del traffico nell’intera area compresa tra via Cafiero e la ferrovia e nelle altre zone residenziali di Colonnata, Camporella, Quinto e Querceto; ampliamento del servizio di bike sharing e istituzione zona sosta protetta per contenere i furti di bicicletta ed entro i 5 anni l'applicazione completa del piano comunale per la mobilità ciclistica.

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