Scandicci, negozi ed abitazioni nel piano di alienazioni del comune
Due terreni e due immobili. Il primo lotto in centro città gli altri a San Giuliano ed a San Michele a Torri
Il comune di Scandicci mente in vendita delle proprietà, è la decisione che è uscita dell'ultima giunta. Si tratta di diverse proprietà immobiliari e terriere al posto delle quali nasceranno abitazioni, negozi o strutture ricettive.
Il primo lotto sarà messo in vendita con base di asta di circa 6 milioni e 100 mila euro e si trova in zona centro Rogers. Un'area di 4882 metri quadrati, distribuiti in terreni di 2000 metri quadri da entrambi i lati della linea tramviaria. In questo caso il regolamento urbanistico prevede che la destinazione sia abitativa che per attività dedite al commercio al dettaglio come esercizi di vicinato e somministrazione di alimenti e bevande al pubblico. All'uso residenziale in alternativa è previsto l'uso in attività direzionale.
Il secondo lotto messo in vendita invece si trova in via Romero è un terreno di circa 1300 metri quadri di proprietà del comune con base d'asta a partire da 190 mila euro. In questo caso è prevista la realizzazione di alloggi, con interventi i edilizia residenziale agevolata sovvenzionata, ma anche “di attività direzionali o terziare”, come si legge dalla delibera.
Sarà, invece, di 400 mila euro la base di asta per la nuda proprietà di un immobile di via dei Pratoni. Si tratta di una superficie fondiaria di circa 4100 metri quadri e su una parte dei quali è stato realizzato in un impianto di distribuzione gas metano per le automobili,. I proprietari attuali hanno il diritto di superficie fino al 17 gennaio 2020.
L'ultimo immobile che il comune mette in vendita è l'edificio della ex scuola di San Michele a Torri. Immobile per cui l'amministrazione ha fatto diversi tentativi di alienazione tutti andati a vuoto. La base d'asta di partenza questa volta è di 490 mila euro. Si tratta di un complesso costituito da due edifici separati, con annessa abitazione e come ambulatorio medico.
L’ex scuola ha una superficie complessiva di circa 350 metri quadrati, oltre ad una loggia di 40 mq circa ed un porticato di ingresso di circa 16 metri.
L’ambulatorio, invece, ha una superficie complessiva di circa 68 metri quadrati ed un porticato di ingresso di quasi 8 metri. Tutta l'area è delimitata da recinzione in parte a maglia sciolta, parzialmente crollata ed in parte con una recinzione in profilati metallici su muro.
L’ex scuola è stata utilizzata fino al 1981/1982 come edificio scolastico, la scuola elementare della frazione. Dal 1988 al giugno 2007, con l’esclusione del periodo 1989/1992 durante il quale sono stati eseguiti interventi di manutenzione, vi sono stati ricavati alcuni alloggi temporanei di emergenza per famiglie senza sistemazione abitativa. Adesso i locali sono utilizzati come magazzino di deposito, mentre l’altro edificio é concesso in uso come ambulatorio a medico di base. Per i due edifici il regolamento urbanistico prevede la residenza, creazione di negozi o anche di una struttura alberghiera.
