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Scandicci Alto: da parco pubblico a regno dell'oblio

Solo erbacce, detriti, muretti caduti e rifiuti.

“Doveva essere il parco verde di Scandicci Alto almeno così, venne detto quando fu inaugurato da Sindaco Gheri nel maggio del 2009. Oggi è invece terra di nessuno” spiega Alessandro Martini consigliere comunale di Più Scandicci.

La zona che si trova fra via di Scandicci Alto fino ad arrivare al Cimitero di Sant'Antonio ha una superficie di 9.200 metri quadri come spiega il consigliere Martini “Un parco che poteva essere un'area verde vanto per tutto il territorio. Spazio dedicato alle famiglie ed ai bambini oggi si presenta il regno delle erbacce e una specie di discarica abusiva. Ultimamente anche le reti di recinzione ed i muretti sono crollati diventano un posto assolutamente pericoloso”.

Il parco di Scandicci Alto era a corredo di un intervento di edilizia residenziale che stava giungendo a termine nell'area dell'ex cantiere Impronta.

Molte anche le segnalazioni arrivate dai cittadini, ma il progetto del parco non ha mai preso il via.

Qualche avvisaglia c'era stata, perché dopo l'inaugurazione, è partita la lunga querelle tra i residenti di Scandicci Alto e la ditta costruttrice tra l'altro fallita.

Parco Scandicci Alto

Il consigliere Martini ha presentato un'interrogazione in consiglio comunale, ma ancora una risposta certa non è arrivata.

Nel progetto iniziale, c'erano un giardino strutturato, una zona giochi, sentieri e percorsi, ad oggi nulla. C'è l'attacco dell'acqua, ma manca il rubinetto. 

Prima dell'inaugurazione erano stati piantati molti alberi,  querce, aceri, arbusti, piante aromatiche, cespugli di rose e peonie. Oggi rimane ben poco causa dell'incuria e della siccità.

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