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Scandicci, ecco la nuova di Giunta Comunale

Sei assessori, tre donne e tre uomini pronti a lavorare ed a mettersi al servizio dei cittadini

Rebecca Romoli 28 maggio 2014 18:57

Tre uomini e tre donne ecco la squadra che affiancherà il nuovo sindaco di Scandicci Sandro Fallani. A ventiquattro ore dall'elezioni pronti per iniziare a lavorare per migliorare ancora di più la qualità delle vita degli scandiccesi.

“Noi siamo dipendenti dei cittadini – ha detto il sindaco Fallani durante la presentazione della Giunta - Ascoltare sempre tutti. E' un impegno a tempo pieno totalizzante. Il nostro obiettivo è cercare di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini”.

Ecco come sono state ripartite le deleghe:

Sandro Fallani, sindaco 42 anni con le competenze su Città Metropolitana e Programmazione Fondi europei 2014-2020;

Andrea Giorgi, 36 anni, Vicesindaco e assessore uscente, con deleghe a Bilancio, Urbanistica, Lavori pubblici, Edilizia, Innovazione e Servizi di front office, Patrimonio ed Espropri;

Diye Ndiaye, 44 anni, antropologa, collaboratrice Cospe,Presidente dell’Associazione dei Senegalesi di Firenze e Circondario e Presidente di Fasi, Federazione delle Associazioni Senegalesi in Italia, le deleghe a Pubblica istruzione, Servizi scolastici, Cooperazione internazionale e Formazione professionale;

Andrea Anichini, 36 anni, Consulente di Confesercenti ed ex Consigliere Comunale, Mobilità, Promozione sportiva, Personale, Promozione del Territorio e Turismo, Fiera, Caccia e Pesca;

Elena Capitani, 36 anni, Consigliera Comunale uscente, Politiche sociali, Politiche per la casa, Servizi cimiteriali, Pari opportunità;

Barbara Lombardini, 41 anni, avvocato del Foro di Firenze, Polizia Municipale, Sicurezza e vivibilità urbana, Protezione civile, Affari generali e legali, Ambiente, Agricoltura e Scandicci Smart city;

Giuseppe Matulli, 75 anni, studioso e ricercatore di Economia statistica, già Deputato, Sottosegretario alla Pubblica istruzione, Sindaco di Marradi e Vicesindaco di Firenze, la delega alla Cultura.