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Scandicci Scandicci / Via Giovanni Pascoli

Piazza del mercato: ecco come la vogliono i cittadini

Presentati ieri sera all'interno di un padiglione della Fiera in via Pascoli i risultati del percorso di partecipazione, alla presenza del Sindaco e dell'assessore alla partecipazione e di Sociolab l'associazione che ha collaborato e curato il progetto

“Piazza Togliatti: una piazza per tutti” questo il titolo dell'iniziativa che si è svolta ieri sera in via Pascoli, durante la quale sono stati presentati i risultati del progetto di partecipazione pubblica che come obiettivo finale ha la riqualificazione di Piazza Togliatti a Scandicci. Un lungo percorso a cui hanno partecipato tanti cittadini, di diverse fasce di età, professioni e idee diverse.

Una serata in cui è stato illustrato cosa hanno detto i cittadini e quale idea di piazza è venuto fuori secondo le funzioni, i servizi ed anche la storia di uno dei punti centrali di tutto l'intero territorio comunale.

Alla presentazione sono intervenuti oltre un centinaio di persone, che dalle 18 fino alle 20 circa hanno ascoltato gli interventi di Margherita Mugnai del Social Lab, l'associazione che ha curato e seguito da vicino tutti gli incontri, del Sindaco Simone Gheri, e dell'assessore alla government e partecipazione Gabriele Coveri.

“Piazza Togliatti – ha spiegato il sindaco Gheri, dopo aver ringraziato enti, istituzioni locali, associazioni e cittadini che hanno preso parte al progetto – ha una sua complessità, una sua vita propria, suoi utenti che la condividono. Non può rimanere quella di oggi è cioè un grande parcheggio. Questo percorso è importante anche perchè arriva in un momento ben preciso, e cioè quando eravamo sicuri che piazza della Resistenza fossi finita. La mia idea di piazza è che la sua identità è nel mercato che però ha la necessità di capire come dovrà essere nei prossimi anni”. 

piazza togliatti

Ma veniamo ai risultati. Secondo i cittadini che hanno partecipato al percorso di riqualificazione di Piazza Togliatti, la piazza è un luogo di grandi potenzialità, ma con una estrema necessità di essere riqualificata, riorganizzata negli spazi e soprattutto con una redistribuzione delle funzioni più moderna in modo da incoraggiare la socializzazione e l'incontro tra le diverse anime che vi coabitano.

Primo punto che ha trovato la concordanza delle idee è stato il parcheggio, che attualmente ricopre quasi la maggioranza della superficie. L'area di parcheggio rimane importante visto le diverse attività commerciali che ci sono in piazza, ma andrebbe ridimensionato, ripensato in modo da restituire parte dello spazio agli usi collettivi.

Altro elemento che nella nuova piazza non dovrà mancare è il verde pubblico, con arredi per il relax e l'aggregazione di diverse funzioni. Un'idea che è venuta fuori sarebbe che l'area di sosta e l'aera giochi potrebbero essere separate da siepi ed alberature.

Negli incontri non è mancata la discussione sul mercato che andrebbe mantenuto, in quanto funzione storica ed identitaria della piazza, ma andrebbe armonizzato con lo sviluppo delle altre aree commerciali vicine.

Altro punto fondamentale della discussione è stato il centro culturale polifunzionale. Oggi c'è il Ginger Zone, che potrebbe essere sostituito da una nuova struttura isolata acusticamente per organizzare concerti e spettacoli e soprattutto per ospitare attività al chiuso anche nei mesi invernali.

Lo step successivo adesso è che sulla base dei risultati avuti, il Comune di Scandicci lancerà un concorso di idee e di fattibilità per architetti e progettisti. Nello stesso tempo l'amministrazione comunale lavorerà per individuare gli strumenti di finanziamento più adeguati per intervenire per la riqualificazione della piazza. 

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