Champions League, la Savino Del Bene Scandicci di forza in Ungheria

Due su due e la Savino Del Bene Scandicci inizia ad innestare le marce alte, anche in Champions League. Vittima di turno questa volta il Vasas di Budapest, sconfitto in casa propria con un secco 3-0. Troppo grande era il divario tra le due squadre, che si è manifestato sin dall'inizio: a parte il terzo set, decisamente più combattuto, le biancoblù hanno dominato la scena portandosi a casa la seconda vittoria su altrettante gare disputate, guadagnandosi la vetta solitaria del girone in attesa di Maritsa Plovidiv - Eczacibasi, che si disputerà domani con inizio alle ore 18.

La strada dunque sembra già tracciata: per il primato, l'unico piazzamento che assicura la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta senza rischi, sarà una lotta a due tra la squadra di Massimo Barbolini e le vicecampionesse europee. Il primo atto di questa sfida si vivrà già nel prossimo turno. 

Trascinatrice è Ekaterina Antropova, strameritatamente MVP con 28 punti di cui 5 muri vincenti e 2 ace. Per lei una conferma ad alti livelli dopo un'estate più amara che dolce con la nazionale.

La partita

La formazione iniziale prevede Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Villani e Herbots sono le due schiacciatrici titolari, mentre la coppia di centrali è quella con Carol e Washington. Il libero titolare è Parrocchiale.

L'avvio è favorevole alle magiare (6-4), ma il primo significativo break è di Herbots (8-10). Il match cambia subito inerzia: Ognjenovic fa muro ed è 12-17. Il Vasas accorcia a -2, Carol non trema e realizza la fast del 17-21. Vantaggio ben gestito e portato fino al termine: il primo set si chiude sul 18-25.

Anche l'inizio del secondo set ricalca il precedente, con il Vasas che va sul 4-0. La situazione rischia di farsi difficile sull'11-5: Barbolini procede ad un cambio, ovvero Zhu Ting al posto di Herbots. Il che significa rimonta: Antropova segna l'11-10, poi le biancoblù pareggeranno (12-12). Il colpo di Antropova è decisivo (15-17) dato che la Savino Del Bene non rallenterà più. Anche la seconda frazione termina sul 18-25.

Torna in campo Herbots per Zhu, che già era destinata ad un turno di riposo. Carol ed Antropova fanno 0-3. Vantaggio subito dalle ungheresi, che andranno sopra con Gulubay (7-6). Pronta la risposta di Villano e Washington (8-11). E' una terza frazione che si rivela assai complicata: Fricova pareggia (19-19). Rientra Zhu e scarica a terra il 20-21. Finale rovente, ma sono le scandiccesi a spuntarla. 22-25 e vittoria dunque conquistata. 

Il commento dei protagonisti

Coach Massimo Barbolini giudica così la prova delle sue ragazze: "Sicuramente fatta eccezione per le due partite con l'Eczacibasi, questa partita in trasferta, era la partita più temibile del girone. Brave le ragazze a giocare bene nei momenti importanti. Abbiamo faticato un pochino troppo in ricezione, con loro hanno battuto molto bene ed hanno lavorato molto bene muro-difesa. Siamo stati bravi a riprendere un pochino il tempo a muro, a risolvere un po' quello che loro stavano facendo bene, usandoci parecchio. Portiamo a casa tre punti, senza aver perso nessun set, per cui dobbiamo essere molto soddisfatti". 

Il tabellino

Vasas Óbuda Budapest - Savino Del Bene Scandicci: 0-3 (18-25, 18-25, 22-25)

Vasas Óbuda Budapest: Gülübay 4, Tóth, Jámbor n.e., Bannister n.e., Török 6, Szalai (L2) n.e., Juhár (L1), Papp 2, Gyimes-Capet 3, Fricova 8, Erőss, Abdulazimova 6, Botyánszki n.e., Sillah 17. All.: Athanasopoulos I.

Savino Del Bene Scandicci: Alberti n.e., Herbots 2, Zhu Ting 4, Ruddins n.e., Di Iulio n.e., Villani 6, Ognjenovic 3, Parrocchiale (L1), Armini (L2) n.e., Nwakalor n.e., Washington 10, Carol 9, Antropova 28, Diop n.e.. All.: Barbolini M.

Arbitri: Marie-Catherine Boulanger - Vitor Alexandre Goncalves

Durata: 1 h 22' (26', 27', 29')

Attacco (Pt%): 38% - 52%

Ricezione Pos% (Prf%): 38% - 36% (18% - 16%)

Muri Vincenti: 3-12

Ace: 5-6

MVP: Antropova

Spettatori: 1000