Montelupo: testata all'arbitro, giovane calciatore squalificato fino al giugno 2018

Non potrà solcare i campi da gioco fino al 28 giugno 2018. Una squalifica lunghissima, quasi 5 anni, per il giovane calciatore Angelo Barranca del Montelupo, formazione empolese che partecipa al campionato dilettanti di Promozione. Il ragazzo è stato pesantemente squalificato dal giudice sportivo per aver colpito l’arbitro con una testata e una forte manata.

Il fatto è avvenuto sabato scorso durante l’incontro Montelupo-Ponte a Greve (4-4) valido per il campionato Juniores Provinciale. Secondo il referto arbitrale Barranca, espulso per aver colpito con un calcio un avversario all’altezza del femore, si è avvicinato al direttore di gara “colpendolo – è detto nella motivazione – prima con una testata all’altezza del naso procurandogli forte dolore e fuoriuscita di sangue e poi, dopo averlo offeso, con una violenta manata che gli apriva un labbro con una nuova fuoriuscita di sangue”.

Il calciatore amaranto successivamente, sempre secondo quel che è scritto nelle motivazioni del giudice sportivo, ha cercato ancora di colpire il direttore di gara, continuando a rivolgergli gravi offese e minacce. Il tutto, conclude la nota, fino a quando non è stato trascinato via dal proprio dirigente accompagnatore.

Al pronto soccorso dell’ospedale di Empoli l’arbitro è stato giudicato guaribile in tre giorni per “contusione della palpebra e della regione perioculare, contusione del volto e piccola ferita superficiale del labbro superiore”.