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Fiorentina verso l'Inter, Pioli: "Nerazzurri fatti per vincere. Noi dobbiamo crescere ancora"

Il tecnico dei viola ha parlato alla vigilia dell'anticipo del turno infrasettimanale in programma domani sera a San Siro

Sfida impegnativa per la Fiorentina che domani sera sarà di scena a San Siro ospite dell'Inter per l'anticipo della 6a giornata di Serie A. La partita del turno infrasettimanale di campionato è un banco di prova impegnativo per i viola reduci dal netto successo sulla SPAL e il tecnico Stefano Pioli, ex dei nerazzurri, ne ha analizzato le insidie nella conferenza stampa della vigilia.

In partenza Pioli si è concentrato sulla crescita dei suoi: "Siamo soltanto all'inizio. Ciò che dobbiamo fare è rimanere concentrati. Quella di domani sarà una partita molto impegnativa. Siamo ancora a inizio stagione. Deve interessarci solo trovare il nostro modo di giocare e portare avanti le nostre idee". Contro i nerazzurri arrivò una sconfitta pesante l'anno scorso ma da allora la Fiorentina sembra una squadra più matura: "Siamo cambiati tantissimo, è evidente. L'anno scorso c'erano tanti punti interrogativi. Ora possiamo dire di essere una squadra, che può e vuole giocarsela al massimo".

Inter costruita per vincere

Poi mette in guardia i suoi: "Troveremo tante difficoltà, l'Inter è una squadra costruita per vincere ma abbiamo le carte in regola per fare una grande gara. Ogni partita è un esame da superare. Nelle ultime gare nessuno ci ha regalato niente. Se si vuole vincere si deve crescere ancora. A Napoli abbiamo fatto un buon primo tempo ma non lo stesso nel secondo. Quello deve essere un insegnamento".

Icardi vs Simeone e il rapporto con Spalletti

Una sfida interessante sarà quella tra i due numeri 9 argentini Mauro Icardi e Giovanni Simeone, il primo un giocatore affermato, il secondo un giovane di grandi prospettive in rampa di lancio: "Giovanni sta migliorando giorno dopo giorno - ha detto Pioli coccolandosi il suo attaccante -. Ha caratteristiche diverse e può diventare ancora più forte. Icardi però è un vero animale da area di rigore". In merito alla relazione col suo collega Spalletti Pioli ha scherzato: "Cos'abbiamo in comune? Sicuramente la pelata. Luciano è molto più comunicativo di me, ognuno però ha le proprie caratteristiche. Siamo diversi, abbiamo un ottimo rapporto e credo sia un allenatore molto capace".

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