rotate-mobile
Sport

Fiorentina, Pioli: "Ci siamo preparati bene per essere più concreti in attacco"

Il tecnico ha parlato alla vigilia della trasferta contro il Torino: "Ancora non ho scelto la formazione. Benassi recuperato, per Thereau chance a gara in corso"

La Fiorentina è attesa domani sera dalla sfida in casa del Torino, valevole per la 10ª giornata di Serie A. Una partita, quella tra viola e granata, che ha tutto il sapore di uno scontro diretto per l'Europa League. Il piazzamento europeo è infatti l'obiettivo finale di entrambe le compagini, separate da un solo punto in classifica (Fiorentina 14, Torino 13 ndr).

L'anticipo serale in programma allo stadio Grande Torino alle 20:30 è stato introdotto in conferenza stampa dal tecnico dei toscani Stefano Pioli, che ha iniziato parlando delle probabili scelte di formazione di domani: "Nessuno deve credere di avere il posto assicurato - ha esordito -. Quando scelgo un calciatore è perché ritengo che in quel momento possa darmi qualcosa in di più degli altri. I miei hanno lavorato tutti bene in settimana. Deciderò solo domani, tenendo presente che saranno importanti allo stesso modo sia i titolari, sia chi subentrerà a gara in corso".

Benassi e Thereau a disposizione

Per la partita contro i granata Pioli dovrebbe ritrovare a pieno regime Marco Benassi, frenato da alcuni problemi fisici nelle scorse partite. Per il centrocampista scuola Inter sarà una partita particolare in quanto ex del Toro, squadra con cui si è fatto conoscere in Serie A: "Aveva avuto un problema dopo la Lazio ma ora sta bene psicologicamente e fisicamente". Potrebbe rivedersi a gara in corso anche il francese Cyril Thereau, fin qui mai utilizzato e in estate (ma anche a gennaio) in procinto di lasciare Firenze. "Cyril ha avuto un problema muscolare in estate dal quale ha fatto fatica a recuperare. Non ha i 90' nelle gambe ma punto su di lui e potrebbe giocare uno spezzone di gara".

Torino pericoloso in casa

La partita di domani potrebbe sarà molto combattuta soprattutto a livello tattico: "Se diamo un'occhiata al loro modo di giocare si può notare facilmente che saremo tre contro tre. Loro di solito giocano con gli esterni molto larghi e fanno tanto movimento in attacco. Avremo di fronte una squadra che in casa ha dimostrato di saper far bene: hanno perso solo contro Roma e Napoli. Noi invece dovremo essere bravi a stare sul pezzo: col Cagliari abbiamo mollato la presa per un attimo e abbiamo pagato a caro prezzo questo calo".

In settimana tanto lavoro sulle soluzioni offensive

La Fiorentina nelle ultime sfide ha mostrato di avere qualche difficoltà di troppo a far goal con i suoi attaccanti, in particolare con Simeone, a digiuno da diverse gare: "Dobbiamo creare di più in attacco. Ne siamo consapevoli e ci siamo preparati proprio per questo, per essere più efficienti lì davanti". Alle volte è come se ai viola mancasse un pizzico di malizia, un difetto molto comune nelle squadre giovani: "Tra l'essere ambiziosi e vincenti c'è ancora un step da fare. E' un passaggio che richiede tempo. Essere così giovani non costituisce un alibi ma è chiaro che ci toglie qualcosa. Di positivo c'è che vinciamo molti contrasti e questo denota la nostra determinazione. Dobbiamo continuare a lavorare sui nostri errori. Spero di vederne sempre meno".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fiorentina, Pioli: "Ci siamo preparati bene per essere più concreti in attacco"

FirenzeToday è in caricamento