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Fiorentina, ora è ufficiale: sì all'abbattimento delle barriere al Franchi

La Soprintendenza ha dato l'ok definitivo. Ora la Fiorentina potrà cominciare con il restyling dello stadio: nuovi skybox e entro 2013-14 l'abbattimento di tutte le barriere

Sulla Cittadella Viola nell’area Mercafir tutto tace. La Fiorentina non e i Della Valle non ne parlano, il Comune di Firenze e Renzi temporeggiano. Uno lungo stallo, accompagnato da un silenzio che forse racconta più di mille conferenze stampa. Se però, per adesso, il progetto nuovo stadio ha preso una pausa di riflessione, a Firenze continua ad esserci uno stadio, il Franchi, che a forza di parlare della Mercafir può apparire già vecchio, superato, inutile. Invece no, lo stadio a Campo di Marte rimarrà la casa della Viola ancora per qualche anno. Per questo anche il Franchi si accinge a ‘rifarsi il trucco’. Un restyling atteso e annunciato che ieri ha ottenuto un sì decisivo, quello della Soprintendenza. Con l’ok dell’Ente ci sono tutte le autorizzazioni  per cominciare i lavori di ristrutturazione dello Stadio Franchi. Non solo saranno costruiti i famosi nuovi SkyBox, ma, come più volte annunciato dallo stesso vicesindaco fiorentino Dario Nardella, prenderà vita un vecchio sogno dell’amministrazione cittadina e della società:  potranno essere abbattute le barriere di recinzione.

Ottenuto parere positivo dalla soprintendenza ora per la Fiorentina comincia una vera e propria corsa contro il tempo. Saranno subito stabilite, dopo una sorta di sopralluogo sul posto, i lavori che potranno essere portati a termine prima dell’inizio del campionato. Quindi saranno fatte delle scelte, ma da quanto si apprende, l'impegno della società è sfruttare ogni minuto possibile almeno per cominciare l'abbattimento delle barriere. Molto probabilmente quindi solo dalla stagione 2013-14 lo stadio sarà interamente senza barriere.
 

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