Colpisce l'arbitro con la bandierina: squalificato per tre anni
E' la storia di Simone Benedetti, dirigente del Ponte a Greve, società fiorentina che partecipa al campionato dilettanti. Benedetti è stato squalificato fino al 22 gennaio 2015
Storia da far west, quella che ha visto protagonista, in negativo, il dirigente del Ponte a Greve, Simone Benedetti. Benedetti, nell'entourage della società fiorentina che partecipa al campionato dilettanti di calcio di 2/a categoria (girone H), dovrà stare lontano dai campi di gioco per oltre tre anni. Il motivo? Il giudice sportivo lo ha squalificato fino al 22 gennaio 2015 per avere aggredito l'arbitro domenica scorsa al termine della partita casalinga con l'Atletico Castello (1-2). Nella motivazione della squalifica si legge che Benedetti "per quattro volte aveva colpito il direttore di gara con la bandierina al braccio destro provocandogli momentaneo dolore. Allontanato con forza da altri tesserati il dirigente amaranto gli aveva inoltre lanciato contro la bandierina, senza raggiungerlo, rivolgendogli anche frasi ingiuriose ed intimidatorie".
