"Sei sexy, sei calda": niente più tornei per l'arbitro di tennis che molestò la giovane raccattapalle

Gianluca Moscardella, l'arbitro finito sotto accusa per aver detto a una raccattapalle minorenne "sei sexy, sei calda" durante un torneo di tennis, è stato allontanato dall'Atp, l'Associazione tennisti professionisti. Moscarella non potrà più arbitrare tornei Apt tour e Challenger.

Il giudice di sedia lombardo, considerato fra i primissimi in Italia, paga così - secondo quanto riportato da Tennisitaliano - quanto accaduto il 26 settembre al Tennis Club delle Cascine, nel corso dell'incontro fra portoghese Pedro Sousa e l'italiano Enrico Dalla Valle. "Sei fantastica, sei molto sexy", le frasi incriminate dette alla ragazzina di 13 anni che faceva da raccattapalle.

A smascherare Moscarella fu una registrazione video, il torneo era in diretta streaming sul web e uno youtuber analizzò le immagini, divulgando poi i frame incriminati. Nella stessa giornata l'arbitro finì sotto accusa anche per aver incoraggiato Pedro Sousa a chiudere in fretta la gara perché faceva molto caldo. Attraverso i suoi legali, Moscarella ha fatto sapere di non essere stato informato del provvedimento.

E in una nota ha precisato: "A proposito dell'allontanamento dal circuito Atp e della presunta squalifica a vita: al fine di evitare fraintendimenti, occorre tenere distinto il legame lavorativo in essere tra il signor Moscarella ed Atp dalla sua qualifica di arbitro accreditato presso la Federazione Internazionale tennis".

La relazione secondo i legali "si fonda su un contratto di collaborazione il quale espressamente prevede il favore di Atp il diritto di recesso unilaterale dal medesimo in qualsiasi momento e anche in assenza di qualsivoglia motivazione". La nota si conclude ricordando che il procedimento è in corso di svolgimento e non è ancora concluso.