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Fiorentina: Felipe al Siena, Cerci al Toro. Davanti spunta Berbatov

A pochi giorni dalla prima di campionato le grandi manovre della Viola non sono finite. Manca un attaccante di peso. In pole il bulgaro ma anche Lisandro Lopez e Borriello

La Fiorentina in questa pazza estate non si ferma più. Tante le operazioni in entrata e quindi adesso si pensa alle fuoriuscite. Ufficializzato il prestito del difensore brasiliano Felipe al Siena, la società gigliata pensa alla cessione in compartecipazione di Cerci al Torino. Fatta la difesa, rinnovato il centrocampo, all’undici ideale che ha in testa Montella manca un pezzo, una pedina fondamentale: un attaccante di peso. Il club viola sta monitorando le situazioni di Berbatov in scadenza con il Manchester United (sul bulgaro però ci sarebbe anche la Juventus sempre a caccia di un top player oltre ad alcune società inglesi), dell'argentino del Lione Lisandro Lopez (Lione) e del romanista Borriello. Insomma nomi e giocatori di spessore. Situazioni che per vari motivi appaiono piuttosto complicate, per questo la sensazione è tutto potrebbe definirsi negli ultimi giorni di mercato.

Intanto la squadra viola è tornata ad allenarsi oggi dopo un giorno e mezzo di riposo: per l'esordio in campionato con l'Udinese dovrebbe tornare a disposizione sia Viviano che Aquilani. E proprio in vista dell'inizio della nuova stagione il presidente del Centro di coordinamento viola club Filippo Pucci ha scritto una lettera aperta a tutti i tifosi della Fiorentina, pubblicata anche sul sito ufficiale della società, in cui ricorda come l'intenzione di aprire un nuovo ciclo manifestata da Andrea Della Valle nella scorsa primavera, durante un incontro con i capi della tifoseria viola, “si sia oggi materializzata con una rivoluzione a 360 gradi che ha cambiato completamente e rafforzato la squadra dello scorso anno ma in principal modo ha intensificato una presenza 'partecipata' della famiglia Della Valle”. “Un senso di 'appartenenza' - ha aggiunto Pucci - che fino a poco tempo fa, nonostante gli sforzi profusi, stentava a prendere forma. In questi giorni che precedono l'inizio della nuova stagione anche noi - ha concluso - dobbiamo adoperarci per riconquistare il nostro spirito ed il nostro inimitabile modo di essere tifosi viola. I primi segni di disgelo si cominciano ad intravedere, il cammino è ancora abbastanza lungo ma sono sicuro che riusciremo ad accorciare i tempi. La nostra partita sta per iniziare, non possiamo mancare”.
 

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