Nel giorno della festa (in tono minore per rispetto ai terremotati del centro Italia) la Fiorentina batte di misura il Chievo al Franchi, in una gara non bellissima e difficile. Formazione a sorpresa schierata da mister Sousa che ha schierato Alonso come difensore centrale insieme ad Alonso e il neo arrivo Milic a sinistra. A centrocampo dentro Sanchez per Badelj. Rientrato Borja Valero, davanti confermati Kalinic e Ilicic. All'inizio resta fuori Bernardeschi, che entrerà al 16' del secondo tempo al posto di Sanchez che ha accusato un guaio fisico.

Viola sfortunati proprio a causa degli infortuni: dopo appena 7 minuti perdono Vecino per un guaio muscolare. Sempre nel primo tempo, al 39', Sousa costretto anche al terzo cambio per l'infortunio di Tatarusanu, colpito alla testa da Meggiorini su un'uscita bassa. Per lui sarà trauma cranico: entra Lezzerini. Condizionati dall'impossibilità di far rifiatare qualcuno nel secondo tempo, in una serata molto calda, la Fiorentina fa il minimo indispensabile e va in vantaggio con un colpo di testa di Sanchez (gol all'esordio con la maglia da titolare) su azione da calcio d'angolo.

Il Chievo accusa il colpo e i viola legittimano il vantaggio andando vicini al pareggio: l'occasione più ghiotta arriva in chiusura di frazione con Ilicic, che da posizione vantaggiosa dentro l'area manda a lato un tiro apparso piuttosto facile. Nella ripresa il Chievo prova a pareggiare e la Fiorentina ad addormentare la gara con il possesso palla. L'occasione più grossa il Chievo ce l'ha al 10' con un tiro da centro area di Inglese, che da pochi passi, disturbato da Tomovic, si fa respingere da Lezzerini, che manda in angolo.

I viola tutto sommato controlla bene la gara fino alla fine e va vicinissima al raddoppio al 35' con Ilicic, che da sinistra calcia in porta colpendo la traversa. Finisce 1-0, la Fiorentina al Franchi conquista i primi tre punti del campionato. Adesso spazio al mercato, che probabilmente riserverà movimenti in casa viola, poi Sousa potrà lavorare per ripartire a lucido dopo la sosta per la nazionale.

LE PAGELLE VIOLA

Tatarusanu 6 - Finché è in campo fa il suo compito senza grandi impegi. (Dal 39' Lezzerini 6 - Non è apparso sempre sicuro nelle uscite, ma ha salvato il risultato su Inglese e apparso sufficientemente sicuro coi piedi)

Tomovic 6 - Fa il suo senza sbavature

Astori 6,5 - Preciso negli anticipi, guida la difesa bene sostituendo Gonzalo in modo impeccabile.

Alonso 5,5 - Da difensore centrale mostra delle lacune.

Milic 6 - Tiene bene la posizione e fa bene il suo compito, commette solo un errore su cui la Fiorentina subisce l'azione più pericolosa.

Vecino Sv (Dal 7' Badelj 6 - Con lui il gioco rallenta notevolmente, ma non commette errori)

Sanchez 6,5 - E' il mediano che mancava, sostanza ma anche qualità. Tant'è che festeggia il primo gol in maglia viola (Dal 60' Bernardeschi 6 - Sousa lo richiama più volte per la posizione, a volte ai limiti del disastro. Ma quando tocca la palla quelli del Chievo sembrano ubriachi)

Borja Valero 6 - Resta in ombra per tutto il primo tempo, ma nonostante il rientro dall'infortunio esce fuori alla distanza risultando indispensabile negli ultimi minuti per l'esperienza nella gestione palla.

Tello 5,5 - Si presenta spesso a tu per tu con gli esterni del Chievo, ma non li salta quasi mai. Azzecca solo un paio di cross

Ilicic 6,5 - E' il migliore, la fonte di gioco più importante. Da lui passano i palloni più pericolosi per l'area di rigore del Chievo.

Kalinic 6 - E' ancora troppo isolato, ma quando il pallone gli arriva tiene in apprensione l'intera retroguardia clivense. Delizia il pubblico con un paio di tocchi da campione: lo rivedremo ancora in viola alla ripresa del campionato?