La Fiorentina ritrova Pepito Rossi ed è show: 2-0 al Carpi | FOTO
Il fenomeno entra negli ultimi 25 minuti e fa la differenza. Mario Gomez, non ci siamo. Bene Ilicic. Contestato Bernardeschi
La Fiorentina “work in progress” batte un Carpi modesto. Ma soprattutto ritrova il suo Pepito Rossi: il fenomeno viola entra in campo negli ultimi 25 minuti di gara e mette in mostra subito numeri da campione vero, regalando uno splendido assist per il 2-0 e dribbling di gran pregio alle migliaia di tifosi scappati dal caldo e arrivati a Moena per vedere i propri beniamini.
La Fiorentina, ancora in versione “work in progress” in attesa degli acquisti di mercato e appesantita dal duro lavoro imposto da mister Sousa, ha mostrato una faccia nuova e camaleontica. Una squadra partita con il 4-2-3-1 poi diventato 4-4-2 e poi ancora 3-4-2-1: al di là dei numeri, però, è apparso chiaro il disegno dell’allenatore portoghese di non dare punti di riferimento all’avversario. Più verticalizzazione, più sostanza. Meno tiki-taka, anche se la Fiorentina dovrà ancora “demontellizzarsi”. L’avversario, pur essendo la prima formazione di Serie A che incontra quest’anno la Fiorentina, ha mostrato poca consistenza.
Oltre a Rossi, bene il volitivo Ilicic, Vecino rientrato dal prestito da Empoli, il solito Joaquin e Pasqual sulla sinistra. Bene i giovani Fazzi, Capezzi, Bahadur e Diakhaté. Male Mario Gomez, che è apparso demotivato, oltre che macchinoso più che mai. Contestato da un gruppo di tifosi Federico Bernardeschi. "Vai alla Juve", gli hanno gridato, anche se ieri il patron Della Valle aveva annunciato il suo rinnovo contrattuale.
Nel primo tempo il ritmo è lento e le emozioni sono poche. Eppure i viola avevano iniziato di gran carriera, colpendo un palo con un bel rasoterra da fuori di Vecino. Al 23’ la rete di Diakhaté di testa è annullata perché il pallone, sul cross di Joaquin, era uscito. Al 30’ si fa vedere il Carpi, che costringe Tatarusanu ad una bella uscita a terra sull’ex (e ancora di proprietà della Fiorentina) Matos. Al 36’ bel cross di Gonzalo respinto dal portiere Benussi: Gomez da due passi a porta sguarnita colpisce il secondo palo per la Fiorentina. Sette minuti dopo ancora Gomez da buona posizione dentro l’area spedisce malamente fuori, pescato da un bel cross di Ilicic.
Nella ripresa esordisce tra i pali viola il nuovo acquisto Sepe. E al 7’ la Fiorentina va in vantaggio su calcio di punizione di Ilicic, aiutato da una deviazione in barriera. Al 21’ esce Ilicic ma soprattutto torna in campo Rossi: la sua presenza in campo si vedrà eccome. Al 28’ subito un numero per lui: si libera di un avversario e da fuori cerca il secondo palo, ma il tiro è poco angolato e Benussi ci arriva. Cinque minuti dopo è ancora Rossi a far vedere che è ancora imprendibile, liberandosi e calciando ancora dal limite, spedendo però alto. Ne passano altri due (di minuti) e Pepito fa l’assist che manda in porta Borja Valero: lo spagnolo con un tocco sotto batte Benussi. E' 2-0 viola. Al 40’ Borja prova a restituire il favore a Rossi, pescandolo benissimo in area, ma il fenomeno viola al volo spedisce alto. La partita finisce qui, ma inizia la stagione viola. Che spera di ritrovare davvero il suo fenomeno.
FIORENTINA (4-2-3-1): Tatarusanu, Camporese, Gonzalo, Savic, Pasqual - Vecino, Hegazi - Joaquin, Diakhate, Ilicic - Gomez
Secondo tempo (3-4-2-1): Sepe - Tomovic, Bagadur, Basanta - Alonso, Capezzi, Badelj, Fazzi - Borja Valero, Bernardeschi - Ilicic (Rossi)
CARPI (4-3-3): Benussi, Poli, Romagnoli, Gagliolo, Letizia, Bianco, Marrone, Lollo, Pasciuti, Wilczek, Matos.
Secondo tempo (4-3-3): Benussi, Pasciuti (Palmieri), Romagnoli, Gagliolo (Sarzi), Letizia, Lollo (15’ Sabbioni), Porcari, Markovic, Lasagna (Pugliesi), Makogu, De Gaudio
