Corvino: "Jovetic? L'Inter ha cambiato idea. Rifiutate grosse offerte"

A "chi definisce triste" il mercato viola risponde che gli obiettivi "tecnici ed economici" della Fiorentina sono stati raggiunti "con coerenza e sacrificio". Lo ha detto il direttore generale dell'area tecnica della Fiorentina Pantaleo Corvino, stamani nella conferenza stampa convocata per spiegare le decisioni del calciomercato che si è chiuso ieri sera alle 23. "Dovevamo rimettere a posto lo squilibrio tecnico con molti elementi che costituivano una 'zavorra', rientrare nel fair play finanziario, mantenere i migliori e inserire alternative funzionali per il presente e soprattutto per il futuro", ha continuato Corvino aggiungendo che la proprietà "ha rifiutato per molti giocatori grosse offerte".

"Non deluderemo chi crede in noi e anche con Sousa c'è stata condivisione su tutto - ha proseguito - io mi fido di lui sul campo e lui si fida di me fuori. L'unico giocatore che ho dovuto prendere senza che lui lo valutasse è stato l'ultimo, Maxi Olivera, anche perché la cessione di Alonso al Chelsea è maturata all'ultimo momento". Un'offerta che Corvino ha definito "irrinunciabile: l'avessi rifiutata avreste detto che ho perso di lucidità", ha ribadito il dg viola.

Sul mancato arrivo di Jovetic, trattativa confermata da lui stesso domenica scorsa, Corvino ha sottolineato che "io non prendo Jovetic per fare un favore a qualcuno, non devo niente a nessuno e non devo fare colpi a effetto. Non prendo in giro nessuno. Se ci sono le condizioni il colpo lo faccio, se non ci sono dico che voglio cercare di sbagliare meno possibile per una Fiorentina competitiva: all'ultimo momento l'Inter ha detto che, per ordine della proprietà, Jovetic non poteva essere più ceduto".

Corvino ha anche fatto sapere di non aver mai trattato il portiere Sportiello dell'Atalanta: "Ci veniva proposto, ma non abbiamo mai detto che eravamo interessati", ha detto, ribadendo la fiducia ai portieri della rosa viola.