Fiorentina - Juventus: biglietti terminati, rafforzate le misure di sicurezza

Un intero stadio viola, pieno zeppo come non si vedeva da anni. “ACF Fiorentina – ha fatto sapere la società – comunica che tutti i biglietti in vendita per la partita Fiorentina-Juventus, che si disputerà martedì 25 settembre alle ore 20:45 presso lo Stadio Artemio Franchi, sono andati esauriti”. Tutto esaurito, 40mila spettatori, 32mila tagliandi polverizzati in due giorni. E non poteva essere altrimenti. Un po’ perché la partita contro i bianconeri è la più sentita dell’anno; un poi’ perché il 5 a 0 dello scorso anno fa ancora troppo male. Ed infine perché questa Fiorentina piace alla città. Merito dei Della Valle, che hanno saputo mettere insieme una rosa di qualità completamente rinnovata, merito dei fiorentini che non rinunciano mai a sognare. Frattura con la società superata, entusiasmo ed uno stadio pieno di passione.

SICUREZZA – Fiorentina – Juventus tuttavia non è una partita normale. Stadio al completo ma anche massima sicurezza. Si tratta in fondo di un vero e proprio derby, sentitissimo da entrambe le tifoserie. L’odio tra le due curve ha gambe lunghissime e l’affaire Berbatov ha sicuramente alimentato un vecchio fuoco. Per questo la prefettura di Firenze ha deciso di intensificare i controlli ed il servizio di vigilanza. Lo ha deciso il prefetto Luigi Varratta dopo una riunione con le forze dell’ordine che si è tenuta stamani a palazzo Medici Riccardi. Sono stati pianificati gli interventi, si legge in una nota, “per garantire l'ordine pubblico in occasione di un incontro caratterizzato dall'accesa rivalità tra le due tifoserie”.

Tra le misure adottate: più steward sugli spalti, accurato prefiltraggio e controlli attenti ai tornelli per evitare l’ingresso nell’impianto di fumogeni e petardi. Fuori dallo stadio vigilanza mirata anche ad evitare il bagarinaggio dei biglietti. “E’ un evento sportivo molto sentito in città – ha detto Varratta – e sono assolutamente convinto che tra i tifosi prevarranno come sempre buonsenso, comportamenti civili e ordinati e che la rivalità rimarrà confinata nell'ironia perché la manifestazione si possa svolgere in clima pacifico e sereno”.