B interregionale: Cecina travolge Siena ed è prima alla fine del girone di andata. Ko per Empoli, Legnaia e Castelfiorentino

È Cecina la squadra campione d’inverno: clamorosa prova di forza della squadra di Da Prato che nello scontro al vertice travolge la Virtus Siena, scappando già nel secondo quarto e toccando anche il +24 a inizio ripresa, per poi amministrare tenendo la Stosa Cucine a debita distanza. 78-97 il finale, 25 punti con cinque triple per Pistillo, doppia doppia da 16+14 rimbalzi per Milojevic. 

La formazione di Lasi conferma però la seconda piazza in solitaria viste le sconfitte di Use Empoli e San Miniato. Incredibile, per come è maturato, il quarto ko di fila in trasferta della Computer Gross, che spreca 15 punti di vantaggio a Serravalle contro una squadra asfaltata da Lucca appena una settimana fa, 83-81 alla sirena. E proprio Lucca si conferma in ottima salute espugnando San Miniato 79-88: all’Etrusca non bastano i 25 di Menconi, sull’altra sponda 18 a testa di Del Debbio e Simonetti, più 15 di Lippi

Trasferta amara per Legnaia che ad Arezzo è costretta a rincorrere fin dalla palla a due e cede 77-69 con una delle prestazioni peggiori del girone di andata; il risveglio tardivo nel finale non è sufficiente. Bruttissimo stop interno per Castelfiorentino che crolla 76-93 nello scontro fra ultime della classe con Sestri (arrivata al PalaBetti col peggior attacco e la peggior difesa del torneo) e vede compromessa in maniera forse decisiva la corsa all’ottavo posto. Nell’ultimo match di giornata, Spezia condanna alla quarta sconfitta in fila Quarrata, 79-69 con 22 (sei triple) di Matteo Paoli. 

Qui Empoli

Altro scivolone in trasferta per l’Use Empoli che a Serravalle Scrivia compie un autentico suicidio sportivo, sprecando 15 punti di vantaggio nella a terza frazione: 33-19 il parziale dell’ultimo quarto per i piemontesi. Una partita comandata per 35’ per poi sparire. Primo periodo con Giannone e Mazzoni sugli scudi e fuga sul 7-17, poi Gay e Pavone accorciano (12-17). Sei punti consecutivi di Baccetti rianimano l’Use, avanti di un possesso al 10’, 22-25. 20-23. Serravalle resta sempre in scia, Calabrese e Mazzoni danno il nuovo strappo, 36-46, ma il solito Taverna (31 punti) che infila la tripla del 39-46 che manda le squadre al riposo. Al rientro i biancorossi salgono di intensità in difesa, Giannone e Rosselli fanno il resto, con l’ala che dalla lunetta firma il massimo vantaggio, 43-58, anche se Gay dimezza lo scarto all’ultima pausa, 54-62. Il quarto tempino, dopo il +10 di Sesoldi è tutto di marca interna: Gay si prende la squadra sulle spalle, poi Corino impatta a quota 67 con un parziale di 13-5. Arriva anche il sorpasso con un libero di Ruiu, Giannone con due liberi pareggia a 71, ma nell’altra metà campo Taverna continua a martellare, Quartuccio esce per falli e l’ala di casa di casa piazza dall’arco il 79-73. Giannone dalla lunetta tiene a galla la Computer Gross, che avrebbe anche la palla della vittoria, dopo che Gay sbaglia il canestro del ko sull’83-81. Con 26’’ su cronometro è Cerchiaro a tentare l’ultima conclusione che però non trova la retina. 

Serravalle Scrivia-Use Empoli 83-81 Parziali: 22-25, 39-46, 50-62

Tre Colli Serravalle: Gay 10, Taverna 31, Razic 11, Pavone 5, Perez 13, Corino 4, Ruiu 9, Avino, Tava, Rossi. All. Gatti

Computer Gross Empoli:  Giannone 26, Baccetti 6, Sesoldi 9, Rosselli 5, Mazzoni 9, Quartuccio 8, Calabrese 8, Cerchiaro 10, De Leone ne, Fogli ne, Tosti ne. All. Valentino 

Arbitri: Giuliani di Vigevano e Rigon di Bellinzago Novarese

Qui Legnaia

Brutto stop per la Cantini Lorano ad Arezzo, in un match dove i gialloblù (privi di Giannozzi) andati sotto in avvio dopo lo 0-2 di Bruno, non sono stati più capaci di riprendere gli amaranto, nonostante un accelerata nel finale. L’Amen piazza infatti un parziale di 16-4 schizzando sul 16-6 con un ottimo Semprini (7 nel primo tempino) e Rossi, doppiando i fiorentini alla sirena, 20-10. La Cantini Lorano in attacco, a parte un paio di guizzi di Nikoci, è Sakellariou-dipendente: se non segna lui, sono guai. Però quando il numero 13 si accende (10 punti nel secondo quarto) il divario si accorcia fino a un solo possesso, 32-29 al 19’. Qua però l’Olimpia perde due palle sanguinose permettendo a Iannicelli e Pelucchini il nuovo strappo, 36-29. Nella ripresa nonostante qualche segnale da Ingrosso, Arezzo va presto in doppia cifra con Zocca e Giommetti, 45-34, Mascagni si iscrive a referto, ma è una tripla di Iannicelli che consente alla Sba di tornare sul +10. Ci pensa poi Terrosi a ritoccare il massimo vantaggio, 56-44 al 29’ e 66-51 al 34’. Quando il finale sembra scritto, sotto di 13, Legnaia piazza un parziale di 10-0 in un paio di minuti, con due triple di Scampone, portandosi sul 67-64 con 100’’ sul cronometro. Ma a chiudere i giochi è nuovamente Semprini, canestro e libero aggiuntivo che è una sentenza. 

Arezzo-Olimpia Legnaia 77-69  Parziali: 20-10, 36-29, 56-45

Amen Arezzo: Pelucchini 5, Zocca 15, Toia 4, Iannicelli 8, Rossi 14, Jankovic 5, Semprini 14, Calzini ne, Vagnuzzi ne, Giommetti 4, Terrosi 8, Provenzal. All. Evangelisti

Cantini Lorano Legnaia: Ingrosso 5, Mazzerelli ne, Coli ne, Iobstraibizer ne, Merlo 2, Bruno 7, Sakellariou 14, Del Secco 8, Cherubini 4, Mascagni 11, Scampone 8, Nikoci 10. All. Zanardo

Arbitri: Cirinei di Pisa e Sposito di Livorno

Qui Castelfiorentino

Tracollo per la Solettificio Manetti che tra le mura amiche si schianta con Sestri, ultima in classifica insieme ai gialloblù e con una striscia di otto sconfitte consecutive. I liguri sbancano il PalaBetti con merito, con l’ultimo vantaggio interno siglato da Corbinelli a 2’30’’ dalla prima minipausa sul 19-18. I liguri, fino ad oggi anemici in attacco, trovano sempre il canestro, con il duo Daunys-Anaekwe immarcabile (24 punti per l’ala lituana, 17 e 17 rimbalzi per il pivot nigeriano, rispettivamente 32 e 34 di valutazione!) supportato da Cavallaro che chiude a quota 18.  Dopo un primo periodo in equilibrio, con Castello che deve però fare i conti con i problemi di falli di Scali, nel secondo arriva lo strappo con Sestri sul +9 con un parziale di 6-0 che vale il 28-37 siglato da Anaekwe. Un canestro dall'arco di Nepi illude Castello di essere sulla giusta via, Daunys e Cavallaro invece firmano il massimo vantaggio della prima metà gara, 38-48 al 19’. Al rientro il tema non cambia, Lo dai 6,75 porta Sestri sul +13, i gialloblù non vanno oltre il -8, con sei a testa per Corbinelli e Nepi. L’ultimo sussulto è su una tripla di Corbinelli che vale il 65-72 con oltre 6’ da giocare, ma Lo replica con la stessa moneta, poi Nepi becca un tecnico e in un batter d’occhio gli ospiti sono di nuovo a +13. Castelfiorentino si innervosice, piovono tecnici, quindi Daunys infila dalla distanza il canestro che è la mazzata definitiva, 70-86 e partita in archivio. Per l’Abc la strada verso la salvezza si fa sempre più in salita. 

Abc Castelfiorentino-Sestri 76-93 Parziali: 25-29, 39-48, 57-68

Solettificio Manetti Castelfiorentino: Malkic 8, Lazzeri, Corbinelli 17, Pucci 13, Merlini ne, Viviani ne, Scali 19, Nepi 17, Cantini 2, Nannipieri, Borghesi ne. All. Angiolini

Pallacanestro Sestri Ponente: Lo 15, Pasqualetto 1, Cavallaro 18, Daunys 24, De Paoli 4, Anaekwe 17, Pintus 5, Zini 9, Gallo ne, Barnini ne, Cartasegna ne. All. Guida

Arbitri: Ricci di Perugia e Pedini di Corciano

La classifica: Cecina 18; Virtus Siena 16; Lucca, San Miniato, Spezia, Use Empoli 14; Legnaia, Quarrata 10; Arezzo, Serravalle Scrivia 8; Sestri 4; Castelfiorentino 2.