Serie B: A Castelfiorentino dopo nove anni torna il superderby con Empoli Al PalaBetti sfida tra l’ultima e la prima della classe. Per Legnaia trasferta a La Spezia

Per la terz’ultima di andata del campionato di B interregionale, torna a Castelfiorentino il derby più atteso, quello con Empoli, dopo un’assenza di nove anni, palla a due domani alle 18. Nel campionato 2013/14 i gialloblù fecero una doppietta (74-66 in casa, 66-57 fuori), stavolta però il pronostico è tutto per la Computer Gross. La classifica dice 0 punti per Castelfiorentino e 12 per la capolista Use, i padroni di casa sono ancora alle prese con l’infermeria, mentre gli ospiti hanno aggiunto una pedina al roster di coach Valentino. 

Il derby più atteso

“Da inizio stagione non abbiamo praticamente mai avuto le armi per poter competere alla pari, per ragioni che sono sotto gli occhi di tutti. Detto questo, nessuno di noi accetta il ruolo di vittima né quello di sconfitti, soprattutto in una partita che ovviamente ha un carattere speciale come il derby con Use. C’è chiaramente rispetto per una squadra molto ben strutturata e che presenta pochi punti deboli. Noi possiamo e dobbiamo aggrapparci ad applicazione, sacrificio e desiderio, spingendoci oltre i nostri limiti. Arriveremo a domenica pronti a dare battaglia, su questo non ci sono dubbi”, le parole di Walter Angiolini. Tre gli ex empolesi sul parquet: Giovanni Corbinelli, una sola stagione in biancorosso, ma soprattutto Giuliano Delli Carri e Andrea Scali.

“Andiamo a Castelfiorentino per conquistare due punti e ritrovare sintonia in campo dopo una settimana nella quale abbiamo potuto finalmente avere un po' di continuità - spiega il tecnico empolese Luca Valentino - Lo zero in classifica dei nostri rivali non deve trarci in inganno. I ragazzi di coach Angiolini, finora, hanno avuto un cammino tortuoso segnato da infortuni ma quella di domenica è una partita che esula da classifiche o situazioni particolari e dovrà quindi essere giocata con la fame che richiede un derby e con la voglia di imporsi su entrambi i lati del campo fin da subito”. Empoli potrà contare sull’ultimo arrivato, Nicola Calabrese, esterno del 2001, lo scorso anno a metà tra Ancona e Jesi.  “Nicola è un ragazzo molto interessante che ha già, nonostante la giovane età, vissuto esperienze importanti e che oltre alle qualità offensive accosta energia e grande presenza difensiva andando così a consolidare e rafforzare quella che è e deve continuare ad essere la nostra identità di squadra”.

Legnaia a La Spezia

Per l’altra fiorentina del girone, invece, ancora una trasferta in Liguria dove Legnaia ha già colto una vittoria, contro Sestri Ponente. Questa volta, però, si sale di livello: per la formazione di coach Riccardo Zanardo c’è Spezia, col dente avvelenato per la sconfitta in volata ad Empoli. Anche per i gialloblù  c’è voglia di riscatto, visto come sono maturate le ultime due sconfitte, con Cecina e soprattutto Siena, con la Cantini Lorano a un passo dall’impresa.  La Tarros a quota dieci, quattro in più dell’Olimpia, negli ultimi match ha dovuto fare i conti con le assenze, Sakalas e Rajacic, ovvero i due principali terminali offensivi. Rajacic che mancherà anche domani. “Legnaia è una squadra molto robusta - ha detto Lorenzo Fazio, capitano spezzino - con giocatori alti e di qualità. Ed è una squadra dove sono tutti bravi, non hanno due-tre elementi di talento e il resto a ruota, giocano praticamente tutti e non ti accorgi della differenza, cosa che noi andiamo un po’ a perdere in assenza di Rajacic. Bisognerà riuscire a dare tutti qualcosa di più”. 

Il programma della nona giornata: Serravalle Scrivia-San Miniato; Virtus Siena-Sestri; Arezzo-Lucca; Castelfiorentino-Use Empoli; Cecina-Quarrata; Spezia-Legnaia