Babbo Natale quest'anno porta i regali a bordo di un'auto elettrica

La figura di Babbo Natale nacque nel 1823 dalla penna di Clement Clarke Moore, che in una poesia rappresentò Saint Nicholas come oggi lo conosciamo: un omone con la pancia, la lunga barba bianca, un sacco pieno di regali, trainato dalle renne. È il simbolo per eccellenza del Natale, soprattutto per i bambini: in questa figura, infatti, si racchiude tutta la magia delle feste di fine anno, colui che durante la notte, intrufolandosi dal camino di casa porta i regali a tutti i più piccoli nel mondo.

Babbo Natale non va quindi spiegato, perché è affine alla fantasia dei bambini. Ecco un potente mezzo con il quale non solo far sorridere e contenti i più piccoli, ma anche veicolare tematiche importanti.

Come per esempio quella della sostenibilità ambientale. In questi giorni per le vie del centro di Firenze e Pistoia, un vero e proprio Babbo Natale “green”, a bordo di una Mini elettrica, donerà ai bambini delle due città palloncini e panettoni della Fondazione Bacciotti, acquistati dal Gruppo Brandini Spa, concessionaria di auto, la cui prima sede a Firenze risale al 1917. Martedì 21 dicembre inoltre, si è svolta la consegna dei panettoni ai bambini in cura presso la Fondazione dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

Il nuovo ruolo delle concessionarie di auto: il futuro è green

L’auto elettrica sarà la macchina del futuro. Sempre più ricerche, d’altronde, dimostrano inequivocabilmente che bisognerà promuovere una transizione energetica verso nuove fonti. Tra queste, l’elettrico è in grado di dare più garanzie. Il passaggio a un’economia e a un’energia green è quindi un tema prioritario, specialmente quando si parla di mobilità e di automobili, cosa che coinvolge tanto le case produttrici quanto i rivenditori.

Le concessionarie di auto infatti hanno a cuore l’interesse verso la sostenibilità ambientale. Lo dimostra l’offerta che riguarda la mobilità elettrica, ma non solo: la tendenza è quella di ridurre i consumi energetici e arrivare all’efficientamento dei processi grazie alle nuove tecnologie. Il mercato delle auto elettriche infatti cresce velocemente in tutta Europa, in particolare in Germania e in Italia.

Ecco che i rivenditori si stanno attrezzando per offrire al cliente quelle che a tutti gli effetti saranno le auto del futuro. Il ruolo delle concessionarie, dunque, non è più quello di qualche anno fa: oggi offrono consulenza a tutto tondo e una serie di servizi che non sono legati soltanto alla vendita. L’approccio verso nuove forme di mobilità rientra proprio in quest’ottica: i professionisti del settore rimangono ancora centrali se riescono a rispondere alle esigenze sempre più diverse dei clienti.

Gruppo Brandini: per una mobilità sostenibile

Ne è un esempio il Gruppo Brandini, con 16 sedi in 3 province, la cui filosofia è accettare le sfide imposte dalla tecnologia e dalle esigenze dei clienti che cambiano velocemente. 

E il presente, per Brandini, è già elettrico e infatti la sua offerta è già molto ampia: dalle auto ibride plug-in come la Jeep Wrangler 4xe, Peugeout508 pse e Hyundai Kona; a quelle elettriche come l’Opel Corsa-e, Nissan NV200, Citroen e-C4, Mini elettrica. 

Brandini è un’azienda altamente tecnologica che punta soprattutto sulla fornitura di servizi, sulla consulenza, sul noleggio, sui servizi post vendita (tra cui il pick up & delivery, un servizio di ritiro e consegna a domicilio della propria auto; e il Brandini pay, con il quale si può pagare comodamente online per qualsiasi intervento).