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Guida Michelin 2020: i ristoranti stellati della Toscana

La Toscana rimane una delle regioni con più ristoranti premiati. Ecco tutti i numeri

L'Enoteca Pinchiorri di Firenze conferma le sue Tre Stelle Michelin. Un grande successo per Firenze e la Toscana e che continua ad essere tra le regioni più premiate (alla quarta posizione dopo Lombardia, Piemonte e Campania) con quaranta ristoranti di cui uno con 3 stelle, quattro con 2 stelle, trentacinque con 1 stella.

La 65esima edizione della Guida Michelin è stata presentata questa mattina al Teatro Municipale di Piacenza. La guida che si conferma la seconda più stellata al mondo sarà in libreria da giovedì 7 novembre e scaricabile online per iOS e Android da oggi, 6 novembre.

In totale ben trentatrè le novità di cui un nuovo 3 stelle, due nuovi 2 stelle e trenta 1 stella; per un totale di 374 ristoranti stellati.

Tra gli undici che "Valgono il viaggio" (3 stelle) ritroviamo con orgoglio l'Enoteca Pinchiorri di Firenze insieme a Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN) e l'Osteria Francescana a Modena.

I ristoranti in Toscana

La Toscana, come accennato, rimane tra le regioni con più premiati. In totale sono cinque i nuovi locali stellati e due retrocessioni. A Firenze, oltre a Pinchiorri, ci sono Santa Elisabetta, Gucci Garden Osteria, Borgo San Jacopo, Bottega del Buon caffè, Leggenda dei Frati, Ora d’Aria e Il Palagio Four Seasons Hotel.

Hanno perso la stella, si legge su Il Forchettiere, il Poggio Rosso di Borgo San Felice (Castelnuovo Berardenga, SI) e il Winter Garden by Caino, a Firenze. Ad ottenerla per la prima volta Santa Elisabetta con Rocco De Santis e Gucci Garden Osteria con Karime Lopez Tondo che è stata braccio destro di Massimo Bottura.

La lista dei ristoranti

Tre stelle
Enoteca Pinchiorri, Firenze

Due stelle
Bracali, Massa Marittima
Caino, Montemerano
Arnolfo, Colle Val d’Elsa
Piccolo Principe, Viareggio 

Una stella

Santa Elisabetta, Firenze
Gucci Garden Osteria, Firenze
Borgo San Jacopo, Firenze
Bottega del Buon caffè, Firenze 
Leggenda dei Frati, Firenze
Ora d’Aria, Firenze 
Il Palagio Four Seasons Hotel, Firenze
La Torre al Castello del Nero, Tavarnelle Val di Pesa
Osteria di Passignano, Tavarnelle Val di Pesa
Le Tre Virtù, Scarperia
Lunasia, Viareggio
L’Asinello, Castelnuovo Berardenga
La Tenda Rossa, Cerbaia
Il Giglio, Lucca
L’Imbuto, Lucca
Al 43, San Gimignano
Cumquibus, San Gimignano
Osteria Perillà, Rocca d’Orcia
Relais Il Falconiere, Cortona
Trattoria di Enrico Bartolini, Tenuta la Badiola, Castiglione della Pescaia
Il Pellicano, Porto Ercole
Silene, Seggiano
La Pineta, Marina di Bibbona
Bistrot, Forte dei Marmi
Lorenzo, Forte dei Marmi
Lux Lucis Hotel Principe, Forte dei Marmi
La Magnolia Hotel Byron, Forte dei Marmi
Butterfly, Marlia
Romano, Viareggio
Meo Modo, Hotel Borgo Santo Pietro, Chiusdino
I Salotti, Hotel Il Patriarca, Chiusi
Il Pievano, Castello di Spaltenna, Gaiole in Chianti
Castello di Fighine, San Casciano dei Bagni
Atman a Villa Rospigliosi, Lamporecchio
Il Colombaio, Casole d’Elsa
La Bottega del 30, Castelnuovo Berardenga

La Guida Michelin 2020 oltre le stelle

La 65a edizione della Guida Michelin Italia propone ai suoi lettori oltre 2700 alberghi e ristoranti.

Tra i 2075 ristoranti: oltre 1400 ristoranti propongono un buon pasto con prodotti di qualità e 266 Bib Gourmand, di cui 25 novità.

La faccina sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi (Bib Gourmand) indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo a meno di 35 €

Le regioni con più ristoranti Bib Gourmand rimangono invariate: Emilia-Romagna 33 , Piemonte32 , Lombardia 28, Toscana 27 e Veneto 22.

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