Rovezzano, la protesta di un residente: "Rifiuti bruciati e musica alta la notte, siamo stanchi"
Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un lettore: "Arriviamo a segnalare quello che tutti i giorni sta succedendo e che sta creando rischi per l'ambiente e per la nostra salute. Vi scrivo da Via del Guarlone (Firenze Sud) dove si trova la mia abitazione, assieme a tante altre, adiacente alle case affidate ai rom di Via della Chimera. Tralasciando l'attività illecita di smaltimento di rifiuti ormai risaputa ma mai gestita efficacemente, ci troviamo a respirare ogni notte la diossina. Sono ormai continui i falò con cui si bruciano plastiche e gomme o altri rifiuti speciali e sono altrettante infinite volte che chiamiamo le forze dell'ordine ma che non sono in grado di intervenire (rischio alto per carenza di personale). A tutto questo si aggiunge la musica a tutto volume, tenuta a livelli esagerati fino alle prime ore dell'alba. Vi sto scrivendo come singolo, ma rappresentante di tutti residenti della zona ormai stanchi e schifati da tutta questa situazione. Ultimamente abbiamo ricevuto anche minacce fisiche con tanto di bottiglie di vetro lanciate contro le nostre abitazioni. Tra i residenti ci sono diversi bambini, una dei quali di undici mesi che è costretta ad inalare le esalazioni delle combustioni e a non dormire la notte per la musica".