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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Musica in casa, le iniziative per musicisti e amatori

Viste le misure restrittive ecco qualche idea musicale per passare le giornate a casa

Per la serie “cose belle da fare restando a casa”, A Jazz Supreme ha deciso di tenere compagnia a chi rimarrà a casa con una playlist che contine una serie di brani accuratamente selezionati dai direttori artistici Fernando Fanutti e Simone Graziano.

Le canzoni non sono nè in ordine cronologico nè in ordine di gradimento o di talento, è stata pensata per creare un percorso d’ascolto che ricalcasse gli obiettivi e gli stili di A Jazz Supreme, tracciando una linea guida per chi ancora non conosce la rassegna ed una conferma per chi ha già avuto modo di apprezzarla.

Più di 30 concerti con protagonisti circa 150 artisti provenienti da tutte Europa – e non solo –  non possono essere sintetizzati e racchiusi in una playlist da un'ora e cinquantasette minuti su Spotify, ma visto che ogni brano ne collega a sè altri 10, 20, 30… e ogni artista è collegato ad altri nomi ed altrettanti musicisti sarà il modo per fare una full immersion nel mondo di Jazz Supreme.

La playlist

  • Meinetwegen, John Hollenbeck – The Claudia Quintet 2001
  • Stina Blues, Human Feel – Gold 2019
  • Charles, Reinier Baas & Ben Van Gelder – Mokum In Hi-Fi 2019
  • Visions, Jeff Parker – The New Breed 2016
  • Underground Railroad, Francesco Ponticelli – Kon-Tiki 2017
  • We Travel The Spaceways, Gianluca Petrella – Coming Tomorrow 2009
  • Teardrop/Ya Habibi, Paolo Fresu – Eros 2016
  • Pictures, Pipe Dream – Pipe Dream 2018
  • One For KD , Beppe Scardino – BS10 Live In Pisa 2019
  • Dancing Rabbit, Ghost Horse – Trojan 2019
  • Venus, Gabriele Mitelli/Rob Mazurek – Star Splitter 2019
  • Turner’s Chamber Of Unlikely Delights, Mark Turner & Ethan Iverson – Temporary Kings 2018
  • Heroines, Jakob Bro Trio – Streams 2016
  • City Diamond, Craig Taborn – Golden Valley Is Now 2019
  • The Nest, Pt. 2, Pj5 (Jozef Dumoulin) – I Told The Little Bird 2018
  • The Militant Ecologist, Marc Ribot – Songs Of Resistance 2018
  • What Floats Beneath, Aarset/Rabbia/Petrella – Lost River 2019
  • Pee Wee’s Dream, Dinamitri Jazz Folklore – Congo Evidence 2007
  • Kinkali, Simone Graziano Frontal – Sexuality 2019
  • Kid , Aaron Parks & Little Big – Little Big 2018

La città incantata: musica ogni giovedì e domenica tutte le informazioni

Resta a casa con il Maggio

La voce del Maggio continua a farsi sentire anche nelle case degli appassionati di musica grazie a "#noisiamoilmaggio - La nostra musica per stare insieme", il programma di trasmissioni online curato dal Teatro del Maggio che riproporrà gratuitamente alcune delle più memorabili performance della storia lontana e recente del Teatro.
Un’iniziativa avviata lo scorso 14 marzo che ha già portato nelle case di migliaia di appassionati la Madama Butterfly, l’Orchestra del Maggio diretta da Zubin Mehta, la tournée a Bucarest dello scorso settembre, grandi concerti, opere liriche e registrazioni d’archivio e che adesso si arricchisce di 12 titoli per un nuovo calendario di trasmissioni in programma dal 22 al 29 marzo.

Basterà collegarsi alla pagina Facebook del Teatro del Maggio nei giorni e agli orari indicati e seguire le istruzioni per avviare lo streaming, reso possibile per gentile concessione di RaiPlay e Dynamic srl Italy. Così la comunità del Maggio potrà restare unita – sebbene a distanza – anche in questi giorni di limitazione degli spostamenti, continuando però a condividere la sua passione per la musica.

La programmazione

22 marzo

  • Alle 15.30, in collaborazione con il Festival Enescu che, a sua volta, inaugura in questi giorni un proprio programma di trasmissioni online, sarà il concerto tenuto dall’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino a Bucarest nel settembre scorso, con la direzione di Fabio Luisi, in occasione dell’ultima edizione della rassegna biennale dedicata al grande compositore rumeno.
  • Alle 20 verrà trasmessa invece la registrazione de Le Villi di Giacomo Puccini nell’allestimento originale del Maggio con la regia di Francesco Saponaro e la direzione di Marco Angius andato in scena nella stagione 2018/2019.

Il palinsesto di #noisiamoilmaggio renderà omaggio anche alla grande tradizione lirica cittadina con alcune storiche performance della collana di cd Historical Maggio Live.

23 marzo

Alle 20, ad esempio, sarà trasmessa La battaglia di Legnano di Giuseppe Verdi nella rappresentazione del 10 maggio 1959 al Teatro della Pergola, con Vittorio Gui a dirigere l’Orchestra e il Coro del Maggio.

24 marzo

Alle 20, L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi nella performance del 27 novembre 1966, giorno della riapertura del Teatro Comunale dopo la grande alluvione.

Ampio spazio anche per la musica sinfonica nel programma di #noisiamoilmaggio, per rivivere le emozioni dei grandi concerti senza muoversi da casa. Dalla collana di cd Maggio Live saranno riproposti gratuitamente in streaming il concerto dell’Orchestra del Maggio con il grande Carlo Maria Giulini sul podio del Teatro Verdi nel novembre 1993 e due concerti diretti da Zubin Mehta: quello del 1° ottobre 1994 al Teatro Comunale, con musiche appartenenti alla scuola nazionale russa del secondo Ottocento, e quello dell’11 dicembre 2010 con il violino solista di Yehezkel Yerushalmi nella Shéhérazade di Nicolaj Rimskij-Korsakov.

Diretto da Zubin Mehta è anche il Don Carlo di Giuseppe Verdi (con la regia di Giancarlo Del Monaco), che arricchisce l’offerta in streaming di opera lirica insieme a Il Farnace di Antonio Vivaldi (Federico Maria Sardelli direttore, Marco Gandini regista) e a L’italiana in Algeri di Gioacchino Rossini (direttore Bruno Campanella, regia di Joan Font) nella recente coproduzione fra il Maggio, il Teatro Real di Madrid, l’Opéra National de Bordeaux e la Houston Grand Opera.
Completano il calendario la recita del 22 giugno 1980 dell’Evgenij Onegin di Pëtr Il’ič Čajkovskij, nell’ambito del 43° Maggio Musicale Fiorentino, con Mstislav Rostropovich direttore (anche questo dalla collana Historical Maggio Live) e Un mari à la porte di Jacques Offenbach nel nuovo allestimento portato in scena nella scorsa stagione con la regia di Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi e Valerio Galli come direttore.

Homeplaying: piattaforma di socialità musicale a distanza

Che tempo fa oggi? Il tempo meteorologico ispira l'improvvisazione musicale di musicisti che suonano ognuno da casa sua e la performance va in streaming ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle 18:00 sul canale Facebook di Tempo Reale. Il progetto è nato per i musicisti a cui manca suonare e improvvisare insieme.

L'obiettivo del progetto è colmare attivamente le distanze fisiche tra musicisti per suonare insieme tra almeno due persone, tutti da casa e dal vivo.

I temi scelti sono "imprevedibili" ovvero ogni volta completamente nuovi e regolati dalle mappe sinottiche metereologiche della giornata del concerto (il progetto di contenuti si chiama Meteo-Sistema di improvvisazione per gruppi di musicisti online ed è stato concepito appositamente da Francesco Giomi).

Le eisibizioni si terranno tutti i lunedì, mercoledi e venerdì dal 16 marzo al 3 aprile alle ore 18:00 sulla pagina Facebook di Tempo Reale.

La volontà è quella di includere nel progetto musicisti esterni per partecipare, ciascuno dalla sua abitazione, creando connessioni e momenti musicali ulteriormente differenziati. In questa fase si può addirittura immaginare una trasmissione continua calendarizzata di contenuti sonori originali e costantemente in diretta.

Storia e alcuni chiarimenti che sono stati comunicati da Tempo Reale. "Nel 2020 sono i 50 anni della prima esperienza assoluta di telematica musicale condotta nel 1970 dal pioniere della computer music Pietro Grossi tra Rimini e Pisa; il nostro lavoro è quindi un omaggio questo grande pioniere", inoltre "la piattaforma non ha un intento di innovazione tecnologica (esistono già software per suonare a distanza) né di rivoluzione mediatica (i primi progetti di concerti a distanza datano infatti ai lontani anni novanta), ma grazie alla semplicità degli attuali sistemi condivisi da tutti, può diventare un sistema per unire le persone attraverso la musica, farle divertire, farle ascoltare contenuti completamente originali e istantanei.

Come funziona il Progetto Meteo

E’ uno schema di improvvisazione ideato da Francesco Giomi che consente a musicisti distanti (almeno due) di suonare insieme da casa collegati tra loro via connessione digitale. Il progetto è basato sulla mappa sinottica metereologica della giornata dell’improvvisazione o comunque più vicina nel tempo al momento della performance.

Ciascun musicista sceglie arbitrariamente i parametri della mappa da seguire utilizzando le due famiglie classiche (Aree isotermiche-colori; Isobare-linee nere continue) e seguendo un piccolo sistema di regole.

Con il contributo di: Agnese Banti, Francesco Canavese, Simone Faraci, Francesco Giomi, Andrea Gozzi (coord.), Giovanni Magaglio, Damiano Meacci, Leonardo Rubboli.

Segnalazioni

Se hai un locale in cui ospiti musica dal vivo, un'associazione culturale o un qualsiasi progetto legato alla musica che, in questo periodo di emergenza, offre iniziative da svolgere o fruire a casa scrivi a giorgia.gobo@citynews.it o a firenzetoday@citynews.it per raccontarlo.

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