Buon compleanno Franco Zeffirelli, il ricordo dell'amico Placido Domingo
Oggi il maestro avrebbe compiuto 98 anni
Franco Zeffirelli (Gian Franco Corsi Zeffirelli all’anagrafe), oggi avrebbe compiuto 98 anni, è stato uno degli uomini di spettacolo italiani più noti nel mondo. La sua attività artistica si esprime in numerosi campi tra cui primariamente il cinema, il teatro di prosa e il teatro lirico, che gli hanno permesso di ottenere molti riconoscimenti tra cui cinque Premi Donatello, due Nastri d’argento e due candidature personali all’Oscar. Il maestro nacque il 12 febbraio 1923 a Firenze.
Con quel volto avrebbe potuto fare l’attore, invece Franco Zeffirelli ha preferito rivolgersi al mondo dall’altro lato della macchina da presa; una scelta che l’ha portato a misurarsi con varie forme d’arte e a distinguersi come uno dei maggiori registi degli ultimi cinquant’anni. Zeffirelli ha saputo portare il teatro al cinema, in una contaminazione che ha riletto i grandi classici attraverso una visione artistica comunque rispettosa della tradizione. Sempre attento alla cura e alla caratterizzazione dei personaggi, ha accompagnato le sue opere con una grande sensibilità e un senso estetico che si è rispecchiato nelle raffinate scenografie. I primi film sono fortemente influenzati dal teatro, indimenticabili le trasposizioni cinematografiche di capolavori shakespeariani (La bisbetica domata 1967, Romeo e Giulietta 1968, Amleto 1990). Negli anni settanta si dedica ad un cinema più “classico” con pellicole come “Fratello Sole Sorella luna”(1971), “Gesù di Nazareth” (1976) e “Il Campione” (1978). Negli anni ’80 torna al teatro e all’opera, portando in scena una magnifica stagione della Scala di Milano. Negli anni ‘90 si dedica nuovamente al cinema con “Storia di una capinera” (1993), “Jane Eyre” (1996) e “Un tè con Mussolini” (1999). Nonostante si possa definire Zeffirelli un “cittadino del mondo”, il suo legame con Firenze non si è mai allentato.
Chi era Franco Zeffirelli
Fonte Comune di Firenze