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Tramvia, con lo Sblocca Italia riparte da tre: Sesto, Campi e tunnel

La conferma arriva dal sindaco Dario Nardella dopo il faccia a faccia con il ministro di Trasporti e Infrastrutture Lupi. Tempi del sottoattraversamento? "Dipendono dai tecnici"

L'incontro con il ministro Lupi? "Positivo. Abbiamo concordato di andare avanti tutta con il decreto Sblocca Italia sulla parte che riguarda i progetti infrastrutturali di Firenze, aeroporto e tramvia". Così il sindaco di Firenze Dario Nardella, a margine del vertice Italia-Germania, a proposito dell'incontro di ieri a Roma con il ministro dei Trasporti e Infrastrutture.

"Abbiamo affrontato in particolare il tema della tramvia", con il Comune di Firenze, "anche sulla base degli incontri tra i tecnici", orientato a utilizzare i 100 milioni di euro messi a disposizione dello Sblocca Italia su tre fronti: la prosecuzione della linea 2 fino a Sesto Fiorentino; l'avvio dei cantieri sulla linea Stazione Leopolda-Campi, "che è rilevantissima perché tocca una parte della città densamente popolata nel cuore della Piana"; il progetto di "sottoattraversamento della tramvia per la prosecuzione a sud-est verso Bagno a Ripoli".

Per Nardella quelle messe a disposizione del governo "sono risorse che vanno spese secondo i criteri stringenti del decreto Sblocca Italia, quindi cantierizzazione entro il 31 agosto per la linea Leopolda, e avviare al più presto la progettazione del sottoattraversamento. Siamo molto soddisfatti di questo punto. Dobbiamo dare la dimostrazione che quando lo Stato chiama, Firenze risponde: se abbiamo una legge che ci mette a disposizione questi fondi, li dobbiamo saper utilizzare". I tempi del sottoattraversamento? "I tempi della progettazione dipendono dai tecnici, e non sono vincolati alle date dello Sblocca Italia"

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