Sesto Fiorentino: il sindaco Gianassi fa ricorso contro il Governo
Il sindaco di Sesto Fiorentino ha deciso di far ricorso contro il Governo a causa di oltre un milione di mancati trasferimenti statali. Gianassi:"Vogliamo ottenere quello che ci spetta di diritto, non un euro di più"
Il Comune di Sesto Fiorentino ricorre in via stragiudiziale contro il governo per recuperare 1.050.000 euro di mancati trasferimenti statali. Il sindaco Gianni Gianassi ha firmato stamani gli atti di diffida e messa in mora indirizzati al Ministero dell’Interno nell’ambito di un’azione promossa e coordinata dall’Anci Toscana per il recupero delle somme non corrisposte dallo Stato per l’Ici 2008, l’addizionale Irpef 2007 e il reintegro dei fondi per la finanza degli enti territoriali. Nel dettaglio, al bilancio del Comune di Sesto Fiorentino mancano complessivamente 1.048.958,18 euro così ripartiti: 306.906,70 euro di acconto sull’addizionale comunale Irpef 2007, 254.604,73 euro di gettiti Ici non percepiti nel 2008 e i restanti 487.446,75 euro per il reintegro del taglio sui “costi della politica” negli anni compresi tra il 2008 e il 2010. “Vogliamo semplicemente ottenere quello che ci spetta di diritto, non un euro di più, né uno di meno - ha affermato il sindaco Gianni Gianassi - se il governo tratterrà quello che non è suo lo farà senza alcun titolo e quindi prima che alla giustizia ci appelliamo all’etica pubblica”.
Anche il Comune di Sesto Fiorentino, come gli altri enti locali toscani creditori nei confronti dello Stato, ha incaricato lo studio legale associato Morbidelli Bruni Righi Traina di Firenze di promuovere in sede stragiudiziale e, se necessario, anche in via giudiziale le iniziative opportune per ottenere i rimborsi dovuti. I costi legali dell’operazione saranno sostenuti dall’Anci Toscana.
