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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Ataf: lunedì sciopero, ieri contestazione a sorpresa contro il sindaco

Il prossimo lunedì ci sarà lo sciopero dei dipendenti contro la privatizzazione di Ataf servizi. Garantite le fasce orarie dalle 6 alle 9:00 e dalle 11:45 alle 15:15. Ieri protesta a sorpresa contro il sindaco Renzi

Si preannuncia uno sciopero di fuoco quello di lunedì 23 maggio. Parte del personale Ataf starà a braccia conserte per 24 ore contro il programma di vendita del Comune di Firenze. In discussione sono le modalità con cui la giunta Renzi intende privatizzare Ataf servizi, fino al 40%.  
Lo sciopero vedrà i manifestanti partire alle 16:00 dalla sede Ataf, in viale dei Mille, fino a Palazzo Vecchio per poi salire a discutere direttamente con il primo cittadino, o almeno questa sarebbe la richiesta dei dipendenti.
Gli orari - Saranno garantite alcune fasce orarie: il servizio partirà alle sei per fermarsi alla 9:00 fino alle 11:45 per poi bloccarsi dalle 15:15 sino a fine turno.
Gli slogan sono chiari: “Scioperiamo contro la Svendita di Ataf!”, “Scioperiamo contro la divisione di Ataf!”, “Scioperiamo per difendere i nostri diritti!” concludendo con “Scioperiamo per difendere i diritti degli utenti!”.
Nel volantino di presentazione si cerca di raccogliere la massima adesione così: “Ai colleghi Ataf Chi non parteciperà, sarà inevitabilmente complice della premiata ditta Renzi-Bonaccorsi”.

Ataf: contestazione sindaco Renzi



 Il post scriptum ha un tono da guerriglia: “Sindaco Renzi questa volta è inutile nascondersi,  non andremo via finché non ci avrai incontrato, ci mettiamo le tende sotto Palazzo Vecchio!!!!!”.  "Renzi, Ataf è dei fiorentini, non tua. Non si vende" questo il maxi striscione che attendevano ieri  sera il sindaco – rottamatore  davanti alla Sales di via Gioberti. Una protesta a sorpresa che scuote gli animi prima del lunedì nero dei trasporti.
 

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