Empoli: 2mila persone allo sciopero della Cgil, assenti i sindaci
Stamani 2mila persone sono scese in piazza per manifestare contro la riforma dell'articolo 18, Imu e gli incrementi Irpef. Segnalata l'assenza dei sindaci dell'Empolese Valdelsa
Stamani circa duemila persone hanno partecipato allo sciopero indetto dai lavoratori della Cgil conclusosi con un comizio in piazza Vittoria a Empoli. La protesta per esprimere dissenso alla riforma del mercato del lavoro, e quella relativa alla modifica dell'articolo 18. Ma non solo. Le questioni sul tavolo sono state diverse come la riforma delle pensioni fino agli incrementi dell'Irpef e alla reintroduzione dell' Imu per la prima casa.
Durante gli interventi é stata segnalata l'assenza dei sindaci dell'Empolese Valdelsa. Il corteo ha sfilato in modo composto lungo via Roma, dalla stazione a piazza della Vittoria con operai, molti addetti dell'edilizia, pensionati di tutto il Circondario Empolese Valdelsa. Tanti gli striscioni in rappresentanza delle aziende più note dell'area: Consorzio Etruria, Allegri, Zignago Vetro, Sammontana, La Falegnami di Castelfiorentino, Pakerson. Numerosa la componente dei lavoratori dell'edilizia e molte le sezioni dei pensionati della Cgil.
INTERVENTI - Fra gli intervenuti dal palco del comizio Rossano Rossi, segretario della Cgil Empolese Valdelsa, in apertura, mentre ha chiuso il comizio Mauro Fuso, segretario della Camera del Lavoro metropolitana di Firenze.
