rotate-mobile
Politica

Rossi: "Non ci sono le condizioni per allearsi col Pd"

Porta in faccia del governatore a Renzi. A primavera le elezioni, vacilla anche la Regione

 "Non vedo le condizioni per un'alleanza col Pd alle prossime politiche. Due settimane fa Roberto Speranza ha lanciato un ultimo appello a Renzi, 'Fermiamoci a riflettere sulla legge elettorale e niente voto di fiducia'. La risposta sono stati altri 5 voti di fiducia, Pietro Grasso ha lasciato il Pd parlando di una violenza contro il Senato. Parole che sono ancora più credibili perché dette da un uomo delle istituzioni". Sono dichiarazioni pesanti come macigni quelle che il governatore della Toscana Enrico Rossi ha pronunciato in un'intervista al quotidiano La Stampa in edicola stamani.

"Si sono approvati questa legge con una grave forzatura e nell'apoteosi di Verdini e ora scoprono che serve una coalizione? Non mi pare - ha sottolineato Rossi - che nella discussione fatta dal Pd e nelle parole di Renzi, sia emersa la gravità di quello che è stato fatto, uno strappo irreversibile. Anzi, è stato detto che Grasso parla come un ultras. Le distanze sui programmi sono molto forti, Renzi ha fatto politiche neo-reaganiane che hanno aumentato le diseguaglianze. Ormai è un partito di centro che guarda a destra".

Dichiarazioni non banali in un momento così caldo per la politica italiana, nel giorno in cui il premier Gentiloni ha indicato nella primavera l'obiettivo del governo per le prossime elezioni politiche. Ma il momento è delicato anche per la Regione, all'indomani della discesa in campo di Stefania Saccardi che nei giorni scorsi si è candidata alla corsa per la Presidenza della Regione. Un cambio della guardia che, nel caso in cui Rossi decidesse a sua volta di candidarsi per il Parlamento, potrebbe anche anticipare i tempi: dal 2020 al 2018.

Così sono state molte le reazioni. "Rossi continui a fare il governatore della Toscana - ha replicato il sindaco di Firenze Dario Nardella - abbiamo molte opere da progettare altrettante da realizzare". Il sindaco ha anche smussato l'impeto della candidatura Saccardi. "In Toscana stiamo governando bene, con risultati positivi, insieme a Mdp - ha ribadito il vicesegretario toscano del Pd Antonio Mazzeo - l'obiettivo all'orizzonte è quello del 2020, e se governiamo bene in Regione, intorno a un programma condiviso e approvato qualche mese fa nel piano regionale di sviluppo, non vedo perché non possiamo governare bene anche in Italia".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rossi: "Non ci sono le condizioni per allearsi col Pd"

FirenzeToday è in caricamento