Rossi prepara la lista al nuovo governo per scongiurare i tagli

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi si è detto soddisfatto perché l’arrivo del nuovo Governo Letta "ci rimette nelle condizioni di riprendere a lavorare per la Toscana". E il numero uno della Regione è già pronto a partire per Roma per difendere i servizi della sua regione in particolare ridiscutendo questioni come cassa integrazione, ticket della sanità, Tpl e Imu. Così ieri, durante la seduta della Giunta regionale, il governatore ha chiesto ai suoi assessori di stilare un elenco delle misure per le quali è necessario un confronto Regione-Governo. Tra queste sono state ricordate i 'super ticket' che andranno in vigore nei prossimi mesi, il nuovo aumento dell'Iva, i timori per i nuovi tagli alla sanità, una ripartizione equa per la liquidità destinata alla Toscana per il pagamento dei debiti della Pa in campo sanitario, l'Isee, il rifinanziamento, a livello nazionale, della cassa integrazione, del trasporto pubblico e per il fondo sociale.

EUROPA - Secondo Rossi "molte questioni è possibile affrontarle solo se l'Italia riuscirà a contrattare con l'Ue qualcosa di diverso. Solo per le questioni sociali ed economiche più urgenti l'Italia ha bisogno di 10 miliardi e questo sarà possibile solo se l'Europa verrà incontro al nostro paese". "Ma oltre alle richieste nazionali - ha aggiunto - vanno approfondite anche questioni più toscane e che ci riguardano ancor più da vicino. Per questo dovremo andare a Roma e organizzare una serie di in-contri specifici con i vari ministri per ottenere alcuni impegni. Dobbiamo provarci".