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Rossi - Irap, gli industriali fanno muro: "Shock antiripresa fortissimo"

La Confindustria Toscana boccia l'ipotesi introdotta dal governatore della Toscana. Per Pacini: "Siamo contrari a un incremento dell'Irap, che andrebbe addirittura abolita"

Rossi la vorrebbe innalzare, gli industriali sono pronti alle barricate. Almeno questo è il pensiero di Confindustria toscana su una questione che li tocca da vicino, l’Irap e quelle piccola 'aggiustatina' verso l’alto ipotizzata dal presidente della Regione Toscana. “Siamo contrari a un incremento dell'Irap, che andrebbe addirittura abolita”. A ribadirlo Pierfrancesco Pacini, presidente di Confindustria Toscana, che oggi ha presentato i dati congiunturali sulla produzione industriale nel secondo trimestre 2012. “Casomai – ha spiegato ai cronisti – bisogna trovare all’interno della spesa pubblica dei risparmi per poter soddisfare i bisogni della Regione ed eventualmente incrementare i fondi per le imprese”.
Pacini ha affermato che “una riduzione del deficit strutturale basata solo su manovre fiscali è una scelta sbagliata”, precisando che “non vogliamo sconquassare lo stato sociale”, ma aggiungendo che “un eventuale aumento della pressione fiscale rischia di essere uno shock antiripresa fortissimo” per la Toscana. Questo accadrebbe, secondo il leader degli industriali toscani, sia per l’effetto depressivo sui consumi, sia perché' una simile scelta “abbassa l’attrattività del nostro territorio per gli investimenti”. Tutto questo in un contesto dove “gli imprenditori muoiono di tasse”, ha detto Pacini citando il presidente nazionale di Confindustria, Giorgio Squinzi.
 

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