Ristori Alluvione, Fantappiè (Uil Toscana): “Bene la firma all’emendamento che sblocca 60 milioni, ma le risorse necessarie sono molte di più e serve un cambio di passo”
Continua Fantappiè: “Ci aspettiamo un coinvolgimento sulla quantità di risorse pro capite e sulle modalità di erogazione”
Accogliamo positivamente la firma dell’emendamento al decreto PNRR che vede destinare oltre 60 milioni di euro - già recentemente annunciati dalla Presidente del Consiglio Meloni - alle imprese e famiglie toscane colpite dall’alluvione. Tuttavia, le risorse necessarie per la ricostruzione sono molte di più - si parla di circa 500 milioni di euro - di quelle trovate fino ad ora in oltre quattro mesi dal governo. Serve un cambio di passo se non si vuol rischiare una desertificazione delle attività produttive in quello che è un territorio chiave per la Toscana, con quasi il 40% delle imprese della nostra regione. Come Sindacato, inoltre, ci aspettiamo un coinvolgimento sulla quantità di risorse pro capite date fino ad oggi alle imprese ed alle famiglie coinvolte nell’alluvione e sulle modalità di erogazione. Paolo Fantappiè, Segretario Generale UIL Toscana