Sabato scorso, 23 giugno, un banchino della Lega allestito al mercato Scandicci è stato fatto chiudere da un intervento della polizia municipale. Lo ha denunciato il consigliere del Carroccio Leonardo Batistini su Facebook. Il banchino sarebbe stato fatto rimuovere per questioni 'burocratiche': gli esponenti del Carroccio non avrebbero barrato la casella, o effettuato la dichiarazione, nei fogli compilati per chiedere il permesso, in cui si dichiara di aderire ai principi costituzionali antifascisti, come richiesto dal regolamento comunale.

Sul caso è tornato anche oggi il parlamentare Manuel Vescovi, intervistato a Rainews24. "Perché non avete barrato quella casella?", chiede l'intervistatore. "Sarà stata una dimenticanza", la risposta di Vescovi.