Battistero 'malato', incontro Nardella-Franceschini: arrivano i soldi degli Uffizi?
Sindaco e ministro sulla stessa linea d'onda: parte delle risorse dell'accordo Mibact-Comune saranno indirizzate per la valorizzazione e restauro del Battistero. Per la Pergola l'ipotesi è quella di Teatro di interesse nazionale
Il dossier Battistero ‘malato’, bisognoso di cure e di fondi, ingenti, per lenire le ferite da muffe e inquinamento del marmo, è finito sulla scrivania del ministri della Cultura, Dario Franceschini, per mano del sindaco Dario Nardella. Che non vuole sentir parlare di pubblicità issata lungo le impalcature- causa restauro, appunto- del mitico ottagonale, ma che si è detto a fianco dell’Opera del Duomo in questa battaglia, ovunque voglia condurla. Tranne quella della pubblicità.
BATTISTERO – Così ieri il sindaco, nel faccia a faccia romano con il ministro, ha chiesto che “parte delle risorse dell’accordo Mibact-Comune siano indirizzate anche per la valorizzazione e restauro del Battistero”. In pratica Nardella ha chiesto che anche il Battistero possa beneficiare di quel 15-20% di ricavi del polo museale fiorentino che restano a disposizione della città.
ACCORDO MIBAC-COMUNE – Il Battistero, però, non è stato l’unico tema dell’incontro tra Franceschini e Nardella. Nel corso del colloquio, infatti, sono stati affrontati tutti i principali aspetti che interessano il patrimonio culturale e le attività culturali di Firenze. Ministro e sindaco hanno innanzitutto condiviso le modalità per il rinnovo per il 2015 dell’accordo attuativo del protocollo di intesa tra Mibact e Comune di Firenze sulla valorizzazione del patrimonio culturale. Nardella, sottolinea la nota, ha avanzato al ministro la proposta di ampliare l’oggetto e le opportunità della ‘Card musei’.
TEATRI – La conversazione ha affrontato anche i temi del futuro del Teatro della Pergola, con l’ipotesi della sua candidatura a Teatro di interesse nazionale o, in alternativa, di Teatro di interesse culturale, e della Fondazione Maggio Musicale Fiorentino. Con riferimento a quest’ultimo sono state prese in esame le possibilità di completamento del nuovo Teatro dell’Opera con la realizzazione dell’ultima fase relativa alla sala per il repertorio sinfonico.
ANED – Franceschini e Nardella hanno condiviso la validità del progetto di costituzione di un Centro mondiale sotto l’egida Unesco per l’analisi e ricerca sull’impatto delle politiche culturali sui territori locali in termini di sostenibilità economica, creatività e sviluppo dell’industria culturale. Il ministro, conclude Palazzo Vecchio, ha infine apprezzato la proposta fatta propria dall’associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti (Aned) di portare a Firenze l’opera del memoriale degli italiani ad Aushwitz, progetto sul quale si esprimerà in via definitiva la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
