Renzi all'attacco di Salvini e 5Stelle: "La recessione? Non è colpa loro, è gente incompetente"

Oggi è il giorno del ritorno (almeno sui mass media) di Matteo Renzi, Il politico di Rignano in un post su Facebook fa sapere che molti giornali stranieri (anzitutto il Financial Times) parlano del suo ultimo libro. Mentre la copertina di Sette (il settimanale del Corriere della Sera) è dedicata a Matteo Renzi. Senza dimenticare che domenica sera sarà ospite della trasmissione tv 'Che tempo che fa' su Rai1. 

Stamani l'ex premier ed ex segretario dei dem ha rilasciato una lunga intervista all'emittente fiorenti Lady Radio, dove ha parlato del futuro del Pd e non le ha mandate a dire a governo. Sul reddito di cittadinanza non è andato per il sottile: "è una gigantesca bischerata". 

Molto duro nei confronti del ministro degli Interni Matteo Salvini. "Il ministro ha detto che con il mio governo Firenze non ha avuto un euro e ha scritto un post per dire che lui ha messo 400 mila euro per la sicurezza a Firenze - ha detto Renzi a Lady Radio e ha proseguito affermando -. L'assessore comunale Gianassi gli ha ribattuto che solo per le telecamere di videosorveglianza il governo Renzi aveva dato 5 milioni di euro, senza contare tutti gli investimenti sulle infrastrutture. Se c'è stato un governo che ha iniziato a restituire a Firenze quello di cui aveva diritto è stato il mio governo".

E poi sempre attaccando il governo ha affermato: "Crisi economica più vicina, recessione, tutto nel giro del primo semestre di governo. Si è cambiata una linea che dava crescita per scegliere gente incompetente. Non è colpa loro? Come minimo portano sfortuna". E ha rincarato : "Questa situazione non è colpa loro? Quantomeno portano sfortuna. Con noi al governo - ha aggiunto Renzi - ci sono stati 14 trimestri di crescita con loro al primo semestre siamo alla recessione. E' gente incompetente, non sanno di cosa parlano. Fanno figuracce che espongono l'Italia a delle figuracce. Rispetto a loro noi siamo totalmente un'altra strada".

Domani quindi la presentazione del suo ultimo libro nella Sala Rossa del Palacongressi, forse, non sarà una semplice presentazione ma una adunata dei suoi fedelissimi e probabilmente un ufficiale ritorno in campo del senatore. 

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