rotate-mobile
Politica

Psichiatria, a rischio il reparto a Santa Maria Nuova: “Trasferimento? Un'ipotesi”

Dopo i sit in e le proteste dei giorni scorsi il caso in consiglio comunale

Il reparto di psichiatria di Santa Maria Nuova è a rischio trasferimento. Così hanno denunciato nei giorni scorsi sindacati e addetti ai lavori. La direzione sanitaria ha infatti fatto sapere che sono necessari lavori di ristrutturazione, che comporterebbero lo spostamento, per i prossimi due anni, del reparto.

L'ipotesi circolata, come sede alternativa, è la struttura di Villa Ulivelli, a Careggi. Ipotesi che ha suscitato numerose proteste e contro la quale si è espressa anche una mozione approvata all'unanimità la scorsa settimana da parte del consiglio regionale.

“Siamo contrari alla chiusura del Servizio psichiatrico Diagnosi e Cura di Santa Maria Nuova col suo trasferimento a Villa Ulivella, a Careggi, in una struttura privata. Per la funzione fondamentale che assolve, questo servizio deve restare a Santa Maria Nuova, anche perché con il trasferimento si perderebbe il servizio di pronto soccorso”, ha detto oggi in consiglio comunale la consigliera aderente a Potere al Popolo Miriam Amato.

“Non c'è pace per chi ha problemi di salute mentale, infatti l'ASL intende anche ridimensionare e tagliare le funzioni del presidio sanitario del lungarno Santa Rosa”, ha ggiunto Amato. Nel 2017 al pronto soccorso psichiatrico di Santa Maria Nuova si sono avuti 441 ricoveri e 673 consulenze.

“Per il momento il trasferimento a Villa Ulivella è solo un'ipotesi, non una certezza – la risposta dell'assessore al sociale Sara Funaro -. La direzione dell'azienda sanitaria ha iniziato un lavoro di ristrutturazione generale, nel reparto psichiatrico c'è bisogno di importanti lavori, anche per la dignità dei pazienti. Ma ancora niente è deciso, ci sarà un tavolo di concertazione e la decisione sarà presa insieme con i dipendenti, i professionisti del settore e assieme all'amministrazione comunale. E' ovvia l'importanza di avere anche ili pronto soccorso, l'azienda sanitaria non vuole toglierlo”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Psichiatria, a rischio il reparto a Santa Maria Nuova: “Trasferimento? Un'ipotesi”

FirenzeToday è in caricamento